Data Challenge Istat: i dati dei #Censimenti sono di tutti (e tutti li possiamo riusare)

Home Open Government Open Data Data Challenge Istat: i dati dei #Censimenti sono di tutti (e tutti li possiamo riusare)

 “I dati sono di tutti e la costruzione di conoscenza e servizi utili può passare attraverso coinvolgimento e collaborazione tra le forze attive nella società”. Questa è la vision che ispira il contest #Censimenti Data Challenge, preannunciato al Data Lab #Censimenti, aperto nelle scorse settimandall’Istituto nazionale di Statistica nelle scorse settimane e in chiusura il 2 maggio 2014,

17 Marzo 2014

R

Redazione FORUM PA

 “I dati sono di tutti e la costruzione di conoscenza e servizi utili può passare attraverso coinvolgimento e collaborazione tra le forze attive nella società”. Questa è la vision che ispira il contest #Censimenti Data Challenge, preannunciato al Data Lab #Censimenti, aperto nelle scorse settimane dall’Istituto nazionale di Statistica  e in chiusura il 2 maggio 2014.

Il contest  #Censimenti Data Challenge prevede lo  sviluppo di visualizzazioni,  infografiche, applicazioni web, desktop o per smartphone che aiutino a costruire conoscenza utile, usando i dati del 9° Censimento generale dell’Industria e dei Servizi e Censimento delle Istituzioni non profit .

 

 

I dati del Censimento possono essere liberamente incrociati con altri dati

Partecipare al contest #Censimenti Data Challenge  richiede che i lavori presentati utilizzino almeno un dataset del 9° Censimento generale dell’industria e servizi e Censimento delle Istituzioni non profit o facilitino esplicitamente il riuso dei dati del Censimento.

La parte interessante è che il Regolmento prevede che i dataset del Censimento (imprese, istituzioni non profit, istituzioni pubbliche) possono essere liberamente elaborati e incrociati con ogni altro dataset diffuso dall’Istituto (I.Stat) o da altri soggetti pubblici e privati.

Quali dati e dove sono

Il Censimento dell’industria e dei servizi ha fotografato il nostro sistema produttivo al 2011, somministrando a imprese, pa e istituzioni non profit tre diversi questionari. Per  comprendere attraverso quali dati l’Istat fotografa il sistema produttivo italiano può essere utile conoscere nel dettaglio gli obiettivi di ciascuna delle tre rilevazioni e i questionari a cui le organizzazioni hanno risposto.

Tutti i dati sono disponibili nel data warehouse del Censimento.  Consultabili in più formati, riorganizzati in tabelle e pronti per essere riusati, sono disponibili:

  •   i dati sulle unità locali di imprese, istituzioni pubbliche e non profit;
  • dall’ indagine multiscopo sulle imprese, i dati su Relazioni tra imprese, Mercato, Innovazione, Internazionalizzazione;
  • per le istituzioni pubbliche, i dati su dotazione e uso di ICT, trasparenza e amministrazione sostenibile al livello di unità istituzionali e i dati su attività economiche, forma giuridica, risorse umane e genere al livello di unità istituzionali e locali.

Si partecipa in squadra o come singoli

Alla competizione si può partecipare come singoli o in gruppi formali e/o informali di utilizzatori di dati (cioè in squadra). Sebbene non rappresenti un requisito obbligatorio per l’ammissibilità, l’Istat consiglia la composizione di squadre “miste”, cioè rappresentative di profili professionali diversi.

Come si costruisce una squadra “mista”

Una squadra “mista” è una squadra che mette insieme persone con competenze e profili diversi che si trovano a lavorare a un progetto comune, con l’obiettivo di estrarre dai dati qualcosa di utile: una storia; un’infografica; una app. Nelle squadre possono esserci: Studenti, Universitari e ricercatori, Data journalist, Data designer, Sociologi ed esperti tematici, Statistici, Policymaker, Sviluppatori, Gruppi della società civile, Organizzazioni e cittadini attivi (…).

Per info e assistenza sui dati

Per aver chiaro quali dati siano stati diffusi fino ad oggi, Istat consiglia di consultare il Calendario di diffusione, mentre per dubbi e/o info  l’Istituto assicura un contatto diretto con i tecnici del Censimento, attraverso l’account datachallenge@istat.it.

Dulcis in fundo: cosa si vince?

premi per le prime tre posizioni corrispondono a 3000 euro per il primo classificato; 2000 euro per il secondo classificato; 1000 euro per il terzo classificato. Occhio, perché “la Giuria potrà decidere di assegnare una o più menzioni speciali”.

Per iscriversi e partecipare al concorso

La procedura di iscrizione e partecipazione è semplice, basta:

  • Registrarsi attraverso apposito form
  • Inviare il proprio lavoro secondo le modalità stabilite nel Regolamento al punto  9)Consegna dei lavori”  entro il 2 maggio 2014.

Nella pagina dedicata alla #Censimenti Data Challenge sul sito del 9° Censimento generale dell’industria e dei servizi e Censimento delle istituzioni non profit,  tutte le info, i link al Regolamento e al form di registrazione.

Buon lavoro!

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!