Fondi UE e competenze nelle amministrazioni del Sud: parte il progetto Esperi@
Selezionare e formare una nuova classe di esperti in progettazione europea. La valorizzazione del capitale umano in tutte le 8 Regioni del Mezzogiorno è l’obiettivo di Esperi@, un progetto da 3,4 milioni di euro,che verrà realizzato da Formez PA su incarico del Dipartimento della Funzione Pubblica.
21 Novembre 2013
Redazione FORUM PA
Selezionare e formare una nuova classe di esperti in progettazione europea. La valorizzazione del capitale umano in tutte le 8 Regioni del Mezzogiorno è l’obiettivo di Esperi@, un progetto da 3,4 milioni di euro,che verrà realizzato da Formez PA su incarico del Dipartimento della Funzione Pubblica.
Il progetto si occuperà di selezionare esperti di politiche di coesione, di reclutare giovani laureati o riqualificare il personale interno alle amministrazioni e di creare short list di professionisti su base regionale.
L’iniziativa è stata presentata il 13 novembre a Roma, presso la sede del Dipartimento dellaFunzione Pubblica. Sono intervenuti il Capo Dipartimento Antonio Naddeo, il presidente Formez PA Carlo Flamment, il Direttore generale Marco Villani, il direttore Area Formazione Formez PA Secondo Amalfitano.
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Il Capo del Dipartimento alla Funzione Pubblica Antonio Naddeo,dopo aver ricordato l’esperienza ventennale Ripam (da cui nasce il Progetto Esperi@) e ribadito come con il D.L. 101/2013 siano state semplificate le procedure concorsuali grazie all’introduzione del bando unico, ha sottolineato la centralità della formazione del personale.
"Diversi sono gli ambiti di intervento del progetto da attuare entro il 2015: progetti di innovazione organizzativa e percorsi di specializzazione" – ha dichiarato Naddeo – In particolare, Esperi@ prevede l’individuazione di profili professionali specifici, il reclutamento e formazione di giovani laureati attraverso concorsi pubblici, la creazione di short list di ‘super esperti’ da impegnare sul campo e la riqualificazione del personale interno alle amministrazioni per rispondere ai fabbisogni di nuove professionalità. Ed ancora, abbiamo in programma la creazione di un master di II livello per formare 120 giovani sulle politiche di coesione e sviluppo e le visite di studio e gli scambi internazionali per accrescere l’apertura delle amministrazioni".
"Il treno dei fondi strutturali europei 2014-2020 puo’ portare il nostro Mezzogiorno in un ruolo di centralità e importanza in Europa, ma i fondi devono essere utilizzati al massimo" ha affermato il presidente di Formez PA Carlo Flamment. "I fondi strutturali sono un’occasione per il Sud. Devono ancora essere utilizzati gli ultimi fondi UE 2007-2013. Avere giovani in Italia che sappiano progettare bene i fondi strutturali, vuol dire aiutare il Sud ad uscire dalla crisi".
"Esperi@ e’ un progetto che vuole essere un’inversione di tendenza rispetto a questo periodo di crisi, che ha bloccato il turnover e la formazione, in quanto consente al Mezzogiorno di supportare i programmi dei fondi strutturali". Ed ha concluso: "Sono i giovani il nostro obiettivo, dato che nelle amministrazioni pubbliche i dipendenti di eta’ inferiore ai 35 anni sono meno del 10%. Il progresso del Mezzogiorno può diventare l’elemento di punta per il futuro del nostro Paese".
L’obiettivo finale di Formez PA è far sì che "ciascun ente abbia in dotazione organica almeno un nucleo capace di progettare e rendicontare i fondi europei" ha spiegato Amalfitano, direttore Area Formazione di Formez PA. "Non vogliamo piu’ sentir dire che l’Italia non spende i soldi dei fondi Europei. Attrezzando i territori in modo efficace ed efficiente, migliora la produttività e nascono nuove opportunità per il futuro".
Rosario Maiorano, Dirigente Ufficio Reclutamento e Selezione Formez PA, ha infine esposto le tappe principali e le azioni concrete in cui si articolerà il progetto Esperi@.
Sintesi del progetto
Al fine di conoscere le necessità e le priorità degli Enti destinatari dell’iniziativa e di definire adeguatamente i contenuti dei Bandi di prossima pubblicazione, è stato predisposto un questionario, al quale sono invitati a rispondere Regioni e Comuni del Mezzogiorno.