Istat: on line il nuovo Sistema Informativo statistico sulla PA

Home Riforma PA Istat: on line il nuovo Sistema Informativo statistico sulla PA

Ideato come strumento per cittadini, operatori economici e sociali, policy maker e amministratori pubblici, il nuovo Sistema Informativo statistico sulla Pubblica Amministrazione (PA-PubblicaAmministrazione.Stat), on line dal 20 febbraio, è il primo passo di un progetto triennale, condotto in collaborazione con il CNEL, che prevede di mettere a disposizione dell’utenza, entro il 2013, un repertorio completo e dettagliato di dati e indicatori sulle risorse, le attività, i prodotti e i servizi resi dalle amministrazioni pubbliche nei vari settori di intervento.

25 Febbraio 2013

R

Redazione FORUM PA

Articolo FPA

Ideato come strumento per cittadini, operatori economici e sociali, policy maker e amministratori pubblici, il nuovo Sistema Informativo statistico sulla Pubblica Amministrazione (PA-PubblicaAmministrazione.Stat), on line dal 20 febbraio, è il primo passo di un progetto triennale, condotto in collaborazione con il CNEL, che prevede di mettere a disposizione dell’utenza, entro il 2013, un repertorio completo e dettagliato di dati e indicatori sulle risorse, le attività, i prodotti e i servizi resi dalle amministrazioni pubbliche nei vari settori di intervento.

PA-PubblicaAmministrazione.Stat considera le amministrazioni pubbliche definite tali dalle regole del Sistema Europeo dei conti nazionali (Sec95), al quale si fa riferimento anche per l’elaborazione dei conti economici nazionali. Il campo di osservazione coincide quindi con l’elenco ufficiale delle amministrazioni pubbliche, aggiornato annualmente dall’Istat e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.

Va ricordato che il Sistema Informativo Statistico fornisce dati statistici, destinati ad essere utilizzati esclusivamente per finalità statistiche.

Il Sistema si caratterizza per due aspetti:

1. un elevato dettaglio delle informazioni archiviate, che si spinge – laddove possibile – fino al livello di singola amministrazione, in modo da soddisfare, tra le altre, la generale domanda di trasparenza;

2. una ampia disponibilità di misure relative, cioè di indicatori statistici in grado di favorire – tanto più se costruiti a livello micro – una valutazione comparativa dell’attività delle amministrazioni, utile per la definizione degli interventi necessari alla razionalizzazione e al recupero di efficienza della PA.

In questa prospettiva, il Sistema mette a disposizione dell’utenza oltre 60 indicatori economico-finanziari, costruiti sulla base dei dati sulle entrate e le spese delle amministrazioni e sul loro personale. Gli indicatori selezionati sono il risultato di un’intensa e proficua attività di collaborazione svolta con il CNEL, contitolare del progetto, il Dipartimento della Funzione pubblica, le amministrazioni locali e le Camere di commercio, in una logica di condivisione delle scelte che l’Istat ha posto alla base del progetto a garanzia dell’utilità dell’informazione prodotta. Per le principali tipologie amministrative pubbliche (Regioni, Province, Comuni, Università, ASL, Aziende ospedaliere, Camere di Commercio) gli indicatori sono disponibili a livello di singola amministrazione.

PA-PubblicaAmministrazione.Stat raccoglie inoltre, adattandola e specializzandola alla realtà del settore pubblico, la tradizionale produzione dell’Istat con informazioni sui settori Sanità (medici, assistiti e attività delle strutture sanitarie, disabilità, assistenza socio-sanitaria), Istruzione scolastica (scuole, classi, insegnanti e studenti delle scuole pubbliche fino alla scuole secondarie di secondo grado) e universitaria (immatricolati, iscritti, laureati e docenti degli atenei pubblici), Cultura (personale, attività e visitatori dei musei e delle biblioteche pubbliche), Assistenza e previdenza (pensioni e pensionati, spese dei comuni per i servizi sociali), Giustizia (procedimenti civili, penali e amministrativi, delitti, condannati, istituti di prevenzione e detenuti). Altri dati sono disponibili sul numero e l’ammontare dei protesti, sull’attività notarile, sulle retribuzioni contrattuali del pubblico impiego, e sul grado di soddisfazione di alcuni servizi pubblici da parte delle famiglie e dei cittadini.

Entro la fine del 2013 verrà ampliata la disponibilità di indicatori, in modo da offrire maggiori dettagli sui diversi aspetti dell’attività amministrativa pubblica e sui settori di intervento attualmente meno coperti. Sviluppi sono anche previsti per le tipologie amministrative: sempre entro il 2013, indicatori economico-finanziari saranno disponibili anche per le comunità montane, i gruppi di comuni, gli istituti di previdenza e assistenza sociale. Un importante contributo in questa direzione potrà essere fornito dai risultati del "Censimento delle istituzioni pubbliche", in corso di svolgimento e, auspicabilmente, dalle osservazioni e dai suggerimenti che potranno arrivare dagli utenti del sistema informativo, che viene proposto dall’Istat come prodotto aperto alle sollecitazioni/esigenze esterne.

Le informazioni presentate sono distribuite in 26 tipologie amministrative (16 delle quali relative alle amministrazioni locali), 5 settori di intervento (Giustizia, Sanità, Istruzione, Cultura e sport, Assistenza e previdenza) e 2 aree di approfondimento (Costo del lavoro e retribuzioni e Rapporto tra PA e utenti).

Dati e indicatori possono essere consultati sul sito istituzionale dell’Istat, presentati in forma aggregata in tavole multidimensionali con la possibilità di comporre tabelle e grafici personalizzati secondo le modalità previste dal sistema di diffusione dei dati dell’istituto e scaricati su foglio elettronico. 

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!