Le Academy di FORUM PA 2023: le competenze per mettere al centro le persone

Home Riforma PA Le Academy di FORUM PA 2023: le competenze per mettere al centro le persone

Nel 2023, Anno europeo delle competenze, tornano in presenza le Academy di FORUM PA. L’obiettivo delle politiche UE è far crescere al 60%, entro il 2030, la percentuale di popolazione europea adulta impegnata in attività di formazione e apprendimento continuo. Si tratta di un traguardo davvero sfidante, perché oggi questa percentuale è ferma al 37%. A FORUM PA 2023, dal 16 al 18 maggio al Palazzo dei Congressi di Roma, porteremo il nostro contributo sul tema con un ricco programma formativo. Ecco le Academy a cui stiamo lavorando

21 Aprile 2023

L

Laura Lapenna

Responsabile Area formazione, FPA

Foto di Alice Dietrich su Unsplash - https://unsplash.com/it/foto/FwF_fKj5tBo

Questo articolo è stato pubblicato il 10 Marzo scorso ed è stato successivamente aggiornato inserendo i nuovi appuntamenti in programma

Per mettere le persone al centro del cambiamento, nella Pubblica amministrazione come in tutti i settori della società, è doveroso partire da competenze, conoscenze e aggiornamento continuo. Ce lo ricorda anche l’Europa: la Commissione europea ha infatti proclamato il 2023 “Anno europeo delle competenze”, nella convinzione che sostenere l’apprendimento durante l’intero ciclo di vita sia la premessa per garantire che la ripresa economica e le transizioni verde e digitale siano socialmente eque e giuste. L’obiettivo delle politiche UE è far crescere al 60%, entro il 2030, la percentuale di popolazione europea adulta impegnata in attività di formazione e apprendimento continuo. Si tratta di un traguardo davvero sfidante, perché oggi questa percentuale è ferma al 37%.

Una delle strade da perseguire è, prima di tutto, quella di coltivare la propensione ad “imparare ad imparare” in tutti i contesti, anche quelli più informali. Non è un caso che Learning to learn sia uno degli obiettivi del LifeComp, il framework europeo delle competenze personali e sociali rilasciato dal JRC nel 2020. Per farlo dobbiamo partire dal presupposto che l’apprendimento continuo non sia un mero adempimento o un obbligo, ma l’arma più potente che abbiamo per adattarci con successo a un contesto volatile e in continuo mutamento. Con il programma delle Academy di FORUM PA 2023 – oltre 40 momenti formativi nell’arco dei tre giorni della manifestazione, che si svolgerà dal 16 al 18 maggio al Palazzo dei Congressi di Roma – vogliamo dare il nostro contributo, fornendo occasioni di apprendimento per orientarci nella delicata fase di passaggio attuale segnata dalla transizione organizzativa, digitale ed ecologica.  

Il programma delle Academy conta oltre la metà degli eventi già pubblicati e le iscrizioni aperte. Vi segnaliamo i quattro temi guida intorno ai quali si articolano le tre giornate di studio e riflessione – Persone, Organizzazioni, Transizione digitale e Futuri sostenibili – e alcuni degli interventi in calendario.

Persone. Mettere al centro le persone significa puntare sull’empowerment delle singole capacità personali. Sull’importanza delle competenze traversali passa il rinnovamento della Pubblica amministrazione: lo testimonia la Proposta di Linee guida per l’accesso alla dirigenza della Sna, pubblicata a settembre 2022, che classifica come imprescindibile nella fase di selezione per i manager della PA di domani la verifica del possesso di sei competenze personali (Soluzione dei problemi, Gestione dei processi, Sviluppo dei collaboratori, Decisione responsabile, Gestione delle relazioni interne ed esterne e Tenuta emotiva).

In questo filone troverete tra le altre l’Academy di Enrica Piermattei, Founder di Elidea psicologi associati, che approfondirà il tema: Valorizzare se stessi: come prepararsi a un assessment nella PALa docente spiegherà come oggi gli assessment attitudinali e motivazionali si sostanziano in metodi di previsione dei comportamenti professionali, volti a valutare la futura efficacia delle candidature nel contesto e nei ruoli di riferimento. Quali sono gli strumenti e le opportunità che possiamo cogliere per affrontarli con maggiore consapevolezza, valorizzando le nostre risorse e il nostro potenziale?

Marco Splendori, Personal, Career & Corporate Coach ci introdurrà al tema del team coaching con la lezione Team coaching: trasformare, valorizzare e potenziare il team. Fare squadra grazie al coaching è una pratica che si sta diffondendo sempre di più. Aiuta a condividere le strategie ed affrontare i processi di cambiamento, passando da un modello verticale (comando e controllo) ad uno distribuito (co-creazione e condivisione).

Dario De Judicibus, senior expert di Accompany, metterà in luce le opportunità di efficientamento dei processi che la gestione della conoscenza offre nell’ambito della pubblica amministrazione. Nella lezione L’importanza della Gestione della Conoscenza nella Pubblica Amministrazione, infatti, saranno evidenziate le trappole più comuni e le migliori pratiche adottate dalle organizzazioni in questo ambito.

Organizzazioni. Sul fronte dei modelli di organizzazione del lavoro faremo il punto su come utilizzare al meglio il PIAO (il Piano integrato di attività e organizzazione) per trasformarlo in uno strumento per produrre valore pubblico. Ad aiutarci ci sarà Enrico Deidda Gagliardo, Prorettore dell’Università di Ferrara con delega al Valore Pubblico e docente della FPA Digital School: il suo intervento I 5 errori più comuni sul PIAO e come evitarli ci permetterà di ragionare sul più sofisticato strumento di programmazione che le amministrazioni hanno a disposizione.

L’avvocato cassazionista Paola Conio ci accompagnerà tra le modifiche più rilevanti introdotte dal nuovo Codice dei Contratti pubblici che entrerà in vigore nei prossimi mesi. Nella sessione Il codice del futuro: le principali novità la docente farà il punto sulle disposizioni contenute Dlgs 36/2023 pubblicato il 31 di marzo ed efficace dal prossimo 1° luglio.

In materia di gestione documentale doppio appuntamento con Mariella Guercio, presidente del comitato tecnico-scientifico dell’ANAI e docente della FPA Digital School. La professoressa ci guiderà alla scoperta del Piano di conservazione: il ruolo innovativo di uno strumento tradizionale analizzando le funzioni dello strumento previsto dal Testo unico sul documento amministrativo e dalle Linee guida AGID sulla gestione e conservazione dei documenti informatici. Dedicherà poi un approfondimento alla Disciplina delle copie e certificazione di processo: i requisiti archivistici, con focus sulla cosiddetta certificazione di processo, introdotta dal legislatore nel 2017 al fine di agevolare la digitalizzazione massiva sostitutiva dei documenti analogici.

In ambito privacy Patrizia Cardillo, coordinatrice del Network dei RPD delle Autorità indipendenti, illustrerà L’accountability del titolare: centro di un modello organizzativo facendo il punto sul ruolo strategico affidato al Titolare del trattamento dati.

Per gestire i processi e le sfide nel solco della Transizione digitale in agenda abbiamo tanti incontri per riassumere novità e prassi consolidate negli ambiti della cybersicurezza, della transizione al cloud e dell’accessibilità.

Proprio di accessibilità si occuperà Roberto Scano presidente della sezione italiana di IWA nell’Academy Non c’è accessibilità senza competenze, non ci sono competenze senza accessibilità. Durante il seminario, dopo un veloce riepilogo delle normative vigenti, saranno presentate le criticità di acquisiti di soluzioni non accessibili nonché dell’importanza dell’inserimento dell’accessibilità in ogni fase delle attività: dal procurement al mantenimento delle soluzioni digitali.

Simon Mastrangelo, esperto di ergonomia e fondatore di Ergoproject, spiegherà come gestire la qualità dell’esperienza degli utenti dei servizi pubblici sin dall’impostazione di una gara d’appalto nello spazio formativo dal titolo Lo Human-Centred Design nelle gare d’appalto: uno sporco lavoro che qualcuno deve pur fare.

La trasformazione digitale si misura anche dalla capacità delle amministrazioni di gestire e valorizzare i dati sia per erogare servizi efficaci al cittadino sia per rendere più efficaci i processi interni. Tuttavia, non è sempre facile gestire una grande quantità di dati su cui peraltro vanno tenuti in considerazione aspetti legati a sicurezza, qualità e compliance normativa. Per questo Michele Zanelli, Associate Partner di P4I, ci parlerà dell’importanza della definizione di una strategia ben delineata nello spazio intitolato Data Strategy & Governance: 5 passi per creare una strategia di valorizzazione e governance dei dati. La soluzione parte dalla definizione di una Data Strategy, che definisca i propositi per cui si intendono utilizzare le informazioni per supportare gli obiettivi dell’organizzazione, di quali dati l’organizzazione ha bisogno, come otterrà quei dati, come li gestirà e ne garantirà l’affidabilità nel tempo e come li utilizzerà. 

Futuri sostenibili. Infine, spazio con diversi appuntamenti alla transizione ecologica e, più in generale, allo sviluppo sostenibile guardando agli obiettivi dell’Agenda 20230.

Luca Raffale e Caterina Acquarone di NeXT (Nuova Economia per Tutti) ci aspettano per l’appuntamento dal titolo La sostenibilità integrale dei Comuni. Buone pratiche e strumenti per lo sviluppo sostenibile delle Comunità. Alla luce del fiorire di esperienze di sostenibilità e di amministrazione condivisa da parte delle PA in tutto il territorio nazionale, verranno analizzati strumenti e modelli per la valutazione della sostenibilità di un’amministrazione locale, l’analisi dell’impatto multidimensionale dei progetti collegati al PNRR e le modalità di co-programmazione e co-progettazione con il Terzo Settore.

Luigi Di Marco della Segreteria Generale di ASviS farà il punto sul Pensiero sistemico per politiche coerenti e sostenibili, illustrando – in linea con le indicazioni fornite dal modello educativo europeo per la transizione e la sostenibilità, GreenComp – l’importanza di abbracciare la sostenibilità come valore nella sua interezza.

A partire da alcuni casi studio, Maria Orlacchio, esperta in programmazione e gestione dei programmi di sviluppo cofinanziati da Fondi SIE e da fondi nazionali di Meridiana, illustrerà il principio di non arrecare un danno significativo all’ambiente.  Nella sessione dal titolo DNSH: principi e aspetti tecnici-applicativi nelle politiche di coesione verranno illustrati modelli e approcci per garantire il rispetto del principio DNSH all’interno di tutti gli atti che caratterizzano il ciclo degli investimenti (progettazione,contrattualistica, esecuzione, rendicontazione, controlli, ecc.).

Vi ricordiamo che tutte le Academy sono seminari gratuiti, in presenza, e hanno una durata di 50 minuti. È previsto, su richiesta, il rilascio di un attestato di partecipazione. 

Per restare aggiornati sul programma basta cliccare qui.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!