Oltre 2.000 assunzioni per le politiche di coesione, al via il concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Per gestire al meglio i fondi europei e trasformarli in interventi concreti ed efficaci, è fondamentale rafforzare la capacità amministrativa degli enti. E per farlo bisogna ripartire dalle persone, dalle loro competenze, energie, entusiasmo. È quello a cui punta il CapCoe, il Programma Nazionale Capacità per la Coesione 2021-2027. In questo contesto, l’8 ottobre scorso è stato pubblicato il bando di Concorso per il reclutamento a tempo indeterminato di 2.200 funzionari destinati alle amministrazioni di Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia e al Dipartimento per le Politiche di Coesione e per il Sud. Ma perché questo bando è così importante? Ve lo raccontiamo in questa puntata di “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”, il podcast di FPA realizzato in collaborazione con il Dipartimento per le Politiche di Coesione e per il Sud della Presidenza del Consiglio dei Ministri
25 Ottobre 2024
Foto di Etienne Girardet su Unsplash - https://unsplash.com/it/foto/un-gruppo-di-persone-che-camminano-lungo-una-strada-i7cMcSQXFMw
L’8 ottobre scorso è stato pubblicato il bando di Concorso per il reclutamento a tempo indeterminato di 2.200 funzionari destinati alle amministrazioni di Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia e al Dipartimento per le Politiche di Coesione e per il Sud. Un piano di assunzioni straordinarie per la Politica di Coesione previsto dal CapCoe, il Programma Nazionale Capacità per la Coesione 2021-2027, che tra le diverse iniziative vede proprio l’inserimento di nuovo personale negli enti delle regioni del Sud.
Ma perché questo bando è così importante? Ve lo raccontiamo in questa puntata di “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”, il podcast di FPA realizzato in collaborazione con il Dipartimento per le Politiche di Coesione e per il Sud della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Il Bando di concorso è la seconda fase di un’iniziativa che ha visto nel novembre 2023 una manifestazione di interesse con la quale sono state raccolte da Comuni, Unione di Comuni, Province, Città Metropolitane e Regioni una serie di informazioni: numero di funzionari in servizio, posti vacanti, personale attualmente impiegato per l’attuazione dei progetti finanziati dalla politica di coesione, nuove risorse necessarie per questa attività e relativi profili professionali. Un’attenta ricognizione dei fabbisogni territoriali che ha portato poi al Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 23 luglio scorso. Con questo provvedimento sono stati definiti i criteri di ripartizione delle risorse e delle unità di personale per i diversi enti che hanno partecipato alla Manifestazione di interesse.
Il bando è stato pubblicato l’8 ottobre 2024 sul Portale “inPA” e sul sito istituzionale del Dipartimento delle politiche di coesione e per il Sud della Presidenza del Consiglio dei ministri. Per partecipare c’è tempo fino alla mezzanotte del 7 novembre, compilando il form presente sul portale ‘inPA’, al quale è possibile accedere attraverso SPID, CIE o CNS. È possibile presentare la domanda per uno solo dei profili e dei codici di concorso previsti dal bando.
Delle 2.200 assunzioni previste, il numero maggiore (2.129 unità) è destinato alle amministrazioni locali delle 7 Regioni coinvolte, mentre i restanti 71 posti sono riservati al Dipartimento per le Politiche di Coesione e per il Sud. I nuovi assunti dovranno svolgere esclusivamente attività direttamente collegate alle politiche di coesione europee.
I profili ricercati spaziano da specialisti giuridico-legali a tecnici per lo sviluppo territoriale, passando per esperti ambientali, economico-statistici e informatici.
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Voce narrante: Michela Stentella
Autrice: Michela Stentella
Supporto redazionale: Claudia Bertozzi
Montaggio: Maurizio Costa
