Presentata l’agenzia per l’innovazione
Accrescere la capacità competitiva delle piccole e medie imprese e dei distretti industriali, attraverso la diffusione di nuove tecnologie e delle relative applicazioni industriali. E’ questo il compito della nuova Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’innovazione, che viene presentata oggi dal Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, Renato Brunetta.
1 Dicembre 2008
Redazione FORUM PA
Accrescere la capacità competitiva delle piccole e medie imprese e dei distretti industriali, attraverso la diffusione di nuove tecnologie e delle relative applicazioni industriali. E’ questo il compito della nuova Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’innovazione, che viene presentata oggi dal Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, Renato Brunetta.
L’Agenzia, istituita con la legge finanziaria del 2006, e sottoposta ai poteri di indirizzo e vigilanza del ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, sarà presieduta dal prof. Renato Ugo.
Lo scopo dell’Agenzia è quello di integrare il sistema della ricerca con quello produttivo attraverso l’individuazione, valorizzazione e diffusione di nuove conoscenze, tecnologie, brevetti ed applicazioni industriali prodotti su scala nazionale ed internazionale.
Tra i compiti della Agenzia, secondo lo statuto approvato con DPCM 8 aprile 2008, è previsto il supporto e l’istruttoria tecnico-scientifica nell’ambito della valutazione dei progetti di innovazione industriale ed in particolare di quelli previsti dall’art. 1, commi 842 e seguenti, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (Industria 2015). Inoltre, una componente importante verrà rivestita dall’analisi delle previsioni tecnologiche a supporto degli investimenti nonché dalla diffusione e promozione della formazione di alto livello, in particolare verso i ruoli chiave dei processi di innovazione (ricercatori, manager specializzati, ecc.).
L’Agenzia ha sede presso la Camera di Commercio di Milano.
L’autorevolezza del Presidente e del CdA, testimoniata dalla presenza di esimi professionisti, conferirà all’Agenzia un notevole prestigio nel contesto nazionale e internazionale.
L’Agenzia nasce con una dotazione finanziaria iniziale di 5 milioni di euro, stabilita proprio dalla finanziaria 2006, anche se l’obiettivo è il completo autofinanziamento dell’Agenzia attraverso la sottoscrizione di accordi, sia con enti pubblici sia con privati, per lo svolgimento delle sue attività istituzionali.
FONTE: Ministero della Pubblica Amministrazione e l’Innovazione