Consip: al via la gara per i servizi di facility management da 2,7 miliardi di euro
Consip S.p.A. ha indetto la gara per l’affidamento di servizi integrati, gestionali ed operativi, per gli immobili della PA adibiti prevalentemente ad uso ufficio, nonché per gli immobili delle istituzioni universitarie pubbliche e degli enti ed istituti di ricerca. La gara, giunta alla sua quarta edizione, è divisa in 18 lotti geografici, di cui 14 lotti ordinari e 4 accessori.
3 Aprile 2014
Redazione FORUM PA
Consip S.p.A. ha indetto la gara per l’affidamento di servizi integrati, gestionali ed operativi, per gli immobili della PA adibiti prevalentemente ad uso ufficio, nonché per gli immobili delle istituzioni universitarie pubbliche e degli enti ed istituti di ricerca. La gara, giunta alla sua quarta edizione, è divisa in 18 lotti geografici, di cui 14 lotti ordinari e 4 accessori.
La convenzione ha un valore di 2,7 miliardi di euro per una durata complessiva di 36 mesi e prevede contratti di quattrosei anni. La Convenzione quindi mette a disposizione delle P.A. servizi di facility management per un valore medio annuo di circa 330 milioni di euro che corrisponde circa all’11,5% della spesa annua della P.A. pari a 2,8 miliardi di euro. L’iniziativa pertanto contribuirà in maniera determinante agli obiettivi del programma di razionalizzazione della spesa pubblica.
La gara, che ha ottenuto il parere favorevole dall’Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato (AGCM), sarà effettuata a procedura aperta e verrà aggiudicata con la modalità dell’offerta economicamente più vantaggiosa, seguendo criteri che privilegiano la qualità dei servizi offerti, ma anche l’economicità.
Nella gara sono state introdotte una serie di misure che risultano sempre più indirizzate a garantire la più ampia partecipazione degli operatori economici che competono nel settore dei servizi di facility management e ad incentivare la partecipazione alla gara da parte delle Imprese in forma associata, favorendo di conseguenza la partecipazione delle piccole e medie imprese del settore.
In particolare tra i principali elementi strategici presenti eo innovazioni introdotte rispetto alla precedente edizione dell’iniziativa, si segnalano:
- Aumento dei lotti: il numero di lotti in cui è suddivisa la gara è stato portato da 12 a 18;
- Tetto ai lotti aggiudicabili: il numero massimo di lotti aggiudicabili per ciascun concorrente è stato fissato pari a tre ordinari ed uno accessorio;
- Requisiti tecnici cumulabili: in caso di partecipazione in forma associata, possibilità di soddisfare il requisito tecnico relativo al possesso dell’iscrizione nel Registro delle Imprese o all’Albo delle Imprese artigiane (fascia F) anche attraverso la somma dei relativi singoli importi di fatturato;
- Analoghi requisiti economici di partecipazione: pur essendo aumentato, rispetto alla precedente edizione dell’iniziativa, il valore economico del massimale di ciascun lotto, i requisiti economici di partecipazione ai singoli lotti sono rimasti sostanzialmente invariati;
- Insussistenza di percentuali minime del requisito di fatturato specifico per le imprese mandanti: per la partecipazione alla gara in forma di raggruppamento, non viene richiesto in capo alle mandanti il possesso di percentuali minime del requisito di fatturato specifico che deve essere posseduto dal raggruppamento nel suo complesso;
- Riduzione delle cauzioni: sono stati dimezzati gli importi relativi alle cauzioni definitive e provvisorie a carico del concorrentefornitore.
Fonte: Consip