Semplifica Italia: parte la consultazione online dei dipendenti pubblici
Da oggi parte la consultazione telematica “SemplificaPA. Libera le Risorse” per raccogliere le idee e le proposte di semplificazione dei dipendenti pubblici. La consultazione è realizzata di intesa con ANCI, UPI e Conferenza dei Presidenti delle Regioni, in attuazione delle previsioni del decreto legge Semplifica Italia (D.L. 9 febbraio 2012, n.5).
22 Ottobre 2012
Redazione FORUM PA
Da oggi parte la consultazione telematica “SemplificaPA. Libera le Risorse” per raccogliere le idee e le proposte di semplificazione dei dipendenti pubblici. La consultazione è realizzata di intesa con ANCI, UPI e Conferenza dei Presidenti delle Regioni, in attuazione delle previsioni del decreto legge Semplifica Italia (D.L. 9 febbraio 2012, n.5).
Per il Ministro per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione Filippo Patroni Griffi “Le soluzioni per semplificare procedure inutilmente complicate spesso possono essere suggerite dall’esperienza diretta e quotidiana di chi lavora per la pubblica amministrazione. È essenziale valorizzare l’apporto dei dipendenti pubblici alla nuova politica di semplificazione, indispensabile per liberare risorse per la crescita del Paese e garantire effettività ai diritti di cittadinanza”.
La consultazione è accessibile dall’home-page del sito www.funzionepubblica.gov.it e all’indirizzo http://www.magellanopa.it/semplificare/consultazionePA.asp
Per partecipare basta compilare un semplice modulo online indicando la complicazione burocratica, la soluzione proposta e i vantaggi che questa comporterebbe per l’amministrazione e per gli utenti.
Gli esiti della consultazione, che durerà fino al 15 dicembre 2012, saranno resi pubblici e utilizzati per predisporre gli appositi regolamenti di semplificazione previsti dal decreto Semplifica Italia.
L’esperienza di chi opera quotidianamente nelle amministrazioni pubbliche è essenziale per rendere la PA più moderna, semplice ed efficiente, al servizio dei cittadini e delle imprese.
Il contributo di idee e di esperienze dei dipendenti può essere prezioso per individuare:
- gli adempimenti obsoleti (derivanti ad esempio da disposizioni non più corrispondenti all’attuale realtà amministrativa, sociale e tecnologica),
- le duplicazioni e le procedure farraginose o sproporzionate rispetto al contesto e non necessarie a tutelare gli interessi pubblici.