Bando #Conciliamo: on line le FAQ
Pubblicato in seconda battuta il Bando #Conciliamo al fine di coinvolgere micro, piccole e medie imprese tra i destinatari del bando. Promuovere un welfare su misura per le famiglie e migliorare la qualità di vita dei genitori lavoratori. Possono presentare domanda micro, piccole, medie e grandi imprese. Stanziati 74 milioni di euro per finanziare parte delle spese dei progetti
3 Dicembre 2019
Redazione FPA
Il nuovo bando Conciliamo intende stimolare le realtà aziendali a nuove pratiche di welfare che permettano di conciliare lavoro e famiglia.
L’avviso pubblico del Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri chiede ai potenziali percettori dell’incentivo di sviluppare programmi innovativi che abbiano obiettivi di crescita della natalità, riequilibrio tra i carichi di cura tra uomini e donne, incremento dell’occupazione femminile, contrasto dell’abbandono degli anziani, supporto della famiglia in presenza di componenti disabili e tutela della salute.
A tal fine sono stati stanziati 74 milioni che copriranno le spese dei soggetti a cui verranno destinati in percentuali variabili.
Rispetto alla prima versione del bando (che era rivolto alle sole grandi imprese), possono ora presentare domanda di finanziamento le imprese di diversa dimensione, ai sensi dell’articolo 2082 cc e dell’articolo 2083 cc, aventi sede legale o unità operative sul territorio nazionale; i consorzi e i gruppi di società collegate o controllate, ai sensi dell’articolo 2359 c.c., purché tutti i partecipanti al soggetto collettivo siano finanziabili ai sensi dei commi 1 e 5; i soggetti di cui ai commi 1 e 2 possono partecipare anche in forma associata con altri soggetti aventi gli stessi requisiti di cui ai commi 1 e 5, costituendosi in associazione temporanea di scopo (ATS), contratto di rete o associazione temporanea d’impresa (ATI). In merito al bando #Conciliamo si segnala altresì la pubblicazione delle FAQ di riferimento