Smart working e innovazione nella PA e nei territori. Aspettando Modena Smart Life 2021, temi ed esperienze dall’edizione 2020 del festival
18 Marzo 2021
Redazione FPA
L’emergenza sanitaria causata dalla pandemia di Covid-19 ha dato una forte spinta all’adozione di modalità di lavoro smart in tutti i settori produttivi. La stessa pubblica amministrazione, al fine di garantire i servizi rivolti ai cittadini e il corretto svolgimento delle attività interne, ha fatto ricorso in misura crescente allo smart working.
In occasione di Modena Smart Life 2020, FPA ha organizzato un importante momento di riflessione, coordinato da Giovanna Stagno, responsabile Advisory e Formazione FPA, con la partecipazione di Stefano Bellei, Camera di Commercio di Modena, Gianluigi Cogo, Regione Veneto, Stefania Allegretti, Provincia autonoma di Trento, Luca Chiantore, Comune di Modena, Claudio Guido Ferilli, Roma Capitale e Elena Gamberini, Unione Bassa Reggiana.
C’è accordo unanime tra i partecipanti al tavolo sul fatto che, terminata l’emergenza, sarà difficile tornare indietro e che lo smart working è una scelta di efficienza che richiede inevitabilmente un ripensamento organizzativo. Questo è confermato anche dai risultati del panel “Strategie individuali e organizzative di risposta all’emergenza” che FPA ha realizzato tra aprile e maggio 2020 (in piena fase emergenziale) e a cui hanno risposto oltre 4mila dipendenti pubblici.
Il 92,3 per cento dei dipendenti della PA rispondenti al panel di FPA ha lavorato in modalità smart e per l’88 per cento di loro è stata un’esperienza di successo, preziosa una volta tornati alla normalità. Il 69,5 per cento dei rispondenti ha dichiarato di aver potuto organizzare e programmare meglio il lavoro e il 34,9 per cento, di aver lavorato in un clima di maggior fiducia e responsabilizzazione. Inoltre, lavorare da casa non ha significato smettere di essere produttivi: per il 41,3 per cento dei dipendenti PA, l’efficacia lavorativa è migliorata. Infine, per il 61,1 per cento questa nuova cultura prevarrà anche una volta finita la fase di emergenza.
Il dibattito è ancora aperto e Modena Smart Life 2021, in programma dal 23 al 26 settembre, sarà ancora sede di approfondimenti e confronti sui nuovi scenari della trasformazione digitale pubblica.