Smart Working: gli 11 modi per lavorare in sicurezza da casa

Home Riforma PA Smart Working Smart Working: gli 11 modi per lavorare in sicurezza da casa

Le undici raccomandazioni per lavorare in sicurezza in Smart Working sono state stilate dal Cert-PA di AgID per fare in modo che i dipendenti pubblici utilizzino in maniera sicura computer, smartphone e tablet

26 Marzo 2020

C

Maurizio Costa

Content Officer FPA

Photo by Moja Msanii on Unsplash - https://unsplash.com/photos/vO9-gal54go

Il Lavoro agile, negli ultimi tempi, è diventato l’unico modo per lavorare per moltissimi dipendenti, in Italia e nel mondo. Uno dei temi più importanti per portare avanti questa modalità lavorativa è la sicurezza durante lo Smart Working: utilizzando pc portatili, smartphone e tablet, a volte personali, si rischia di incorrere maggiormente in malware o tentativi di phishing provenienti dall’esterno.

Proprio per cercare di contrastare questo fenomeno, che assume ancor più rilevanza per i dipendenti che lavorano nella pubblica amministrazione, il Cert-PA di AgID (Computer Emergency Response Team Pubblica Amministrazione) ha stilato un vademecum con undici consigli per lavorare in sicurezza da casa.

I dipendenti della PA, infatti, si sono trovati catapultati in questa realtà, ancora poco conosciuta fino ad ora per molti di loro. La Direttiva numero 2 del 2020 del Ministero per la pubblica amministrazione, infatti, al capitolo 3, ha stabilito che il lavoro agile è la modalità ordinaria di svolgimento della prestazione lavorativa per i dipendenti pubblici.

Vediamo allora quali sono i consigli per lavorare in sicurezza in modalità smart, corredati da una nostra breve descrizione.

Gli 11 consigli per lavorare in sicurezza in Smart Working

1. Segui prioritariamente le policy e le raccomandazioni dettate dalla tua Amministrazione

Infatti, come ribadito dalla Direttiva numero 2/2020, “si ricorda la possibilità di ricorrere alle modalità flessibili di svolgimento della prestazione lavorativa anche nei casi in cui, a fronte dell’indisponibilità o insufficienza di dotazione informatica da parte dell’amministrazione, il dipendente si renda disponibile ad utilizzare propri dispositivi, garantendo in ogni caso adeguati livelli di sicurezza e protezione della rete secondo le esigenze e le modalità definite dalle singole pubbliche amministrazioni”.

Photo by Helloquence on Unsplashhttps://unsplash.com/photos/OQMZwNd3ThU

2. Utilizza i sistemi operativi per i quali attualmente è garantito il supporto

Ogni prodotto o device ha un ciclo di vita (che viene deciso principalmente dalle aziende produttrici del software o dell’hardware). Quando un prodotto ha finito il suo ciclo di vita, in pratica non è più supportato e non sono disponibili aggiornamenti sulla sicurezza e sulla usabilità. Per conoscere il ciclo di vita dei propri device, consultare i siti ufficiali delle case produttrici o dei sistemi operativi.

Photo by Panos Sakalakis on Unsplashhttps://unsplash.com/photos/35NiG1dYjtM

3. Effettua costantemente gli aggiornamenti di sicurezza del tuo sistema operativo

Nel caso in cui il sistema operativo non facesse in autonomia gli aggiornamenti, si consiglia di attivare la funzione, così da avere un pc o uno smartphone sempre aggiornati.

Photo by Szabo Viktor on Unsplashhttps://unsplash.com/photos/tsbcvd1YBZo

4. Assicurati che i software di protezione del tuo sistema operativo (Firewall, Antivirus, ecc) siano abilitati e costantemente aggiornati

I firewall sono dei dispositivi di sicurezza che bloccano o consentono degli eventi, basandosi su delle regole di sicurezza prestabilite.

Photo by Paweł Czerwiński on Unsplashhttps://unsplash.com/photos/OfwiURcZwYw

5. Assicurati che gli accessi al sistema operativo siano protetti da una password sicura e comunque conforme alle password policy emanate dalla tua Amministrazione

Si consiglia, inoltre, di cambiare spesso le proprie password, così da ridurre al minimo il rischio di attacco hacker.

Photo by Dan Nelson on Unsplashhttps://unsplash.com/photos/ah-HeguOe9k

6. Non installare software proveniente da fonti/repository non ufficiali

Photo by NESA by Makers on Unsplashhttps://unsplash.com/photos/vII7qKAk-9A

7. Blocca l’accesso al sistema e/o configura la modalità di blocco automatico quando ti allontani dalla postazione di lavoro

Photo by Will Porada on Unsplashhttps://unsplash.com/photos/ZaGcU6BxJEc

In questo caso, quando non si è sicuri del tipo di mail o link, prima di cliccare, farsi venire sempre un dubbio e chiedere a un collega o a un superiore se si tratta di contenuti sospetti oppure no. In ogni caso, se si ha anche un minimo sospetto, evitare comunque di cliccare.

Photo by Annie Spratt on Unsplashhttps://unsplash.com/photos/g9KFpAfQ5bc

9. Utilizza l’accesso a connessioni Wi-Fi adeguatamente protette

Photo by Mika Baumeister on Unsplashhttps://unsplash.com/photos/gwWkv06WYFY

10. Collegati a dispositivi mobili (pen-drive, hdd-esterno, etc) di cui conosci la provenienza (nuovi, già utilizzati, forniti dalla tua Amministrazione)

Spesso, infatti, in questi dispositivi si annidano virus che possono compromettere un pc o altro dispositivo al quale vengono collegati.

Photo by Gregor Meier on Unsplashhttps://unsplash.com/photos/m5H9eF05BqA

11. Effettua sempre il log-out dai servizi/portali utilizzati dopo che hai concluso la tua sessione lavorativa

Questo anche per evitare di incorrere in antipatiche disattenzione (come pubblicare sui social un post a nome della pubblica amministrazione etc.).

Photo by Michael Jasmund on Unsplashhttps://unsplash.com/photos/t-WxNy6CMyU

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!