Sul sito della Funzione Pubblica le consulenze del 2011
Sono online sul sito del Ministero per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione i dati sugli incarichi di consulenza e collaborazione esterna comunicati per l’anno 2011, trasmessi dalle amministrazioni pubbliche all’Anagrafe delle Prestazioni e presenti nella banca dati informatica.
18 Giugno 2013
Redazione FORUM PA
Sono online sul sito del Ministero per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione i dati sugli incarichi di consulenza e collaborazione esterna comunicati per l’anno 2011, trasmessi dalle amministrazioni pubbliche all’Anagrafe delle Prestazioni e presenti nella banca dati informatica.
Le pubbliche amministrazioni che hanno comunicato dati relativi all’anno 2011 sono state in tutto 14.852, ben 731 unità in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente riguardo la comunicazione per il 2010. L’aumento del 5,18% di dichiarazioni conferma la maggiore attenzione delle pubbliche amministrazioni nel rispettare le scadenze di legge.
Gli incarichi di collaborazione e consulenza da queste affidati nel 2011 sono stati 277.085 per un totale di € 1.292.822.526,18. Paragonando la dichiarazione del 2011 con quanto dichiarato lo scorso anno per il 2010, emerge un dato stabile nel numero degli incarichi affidati (aumento dello 0,26%), mentre i compensi liquidati sono aumentati del 3,92% (nel 2010: incarichi affidati 276.378 e compensi liquidati € 1.244.050.255,59).
I dati completi, la distribuzione per comparto e per regione sono consultabili sul sito www.funzionepubblica.gov.it nella sezione Operazione Trasparenza.
Gli incarichi sono trasmessi dalle Amministrazioni pubbliche, per via telematica, tramite il nuovo sistema integrato PERLA PA, introdotto a febbraio del 2011, volto alla razionalizzazione del patrimonio informativo del Dipartimento della Funzione Pubblica e alla semplificazione della comunicazione dei dati per i vari adempimenti di legge.
Il Ministro per la Pa e la Semplificazione Gianpiero D’Alia ha così commentato il dato aggregato: “Le consulenze esterne nelle pubbliche amministrazioni sono decisamente troppe e ingiustificate. Siamo di fronte a una situazione non tollerabile, alla luce delle difficoltà che vive il Paese e se pensiamo alle tante grandi professionalità già presenti nelle strutture pubbliche in grado di svolgere perfettamente quegli incarichi”.
"Stiamo monitorando attentamente la situazione – ha continuato – per capire in che modo intervenire per contenere il fenomeno. Serve un giro di vite, con strumenti nuovi per combattere sperperi e cattive abitudini”.
FONTE: Dipartimento della Funzione Pubblica