Dall’IA alla sostenibilità post-PNRR: gli scenari di FORUM Sanità

Sono già nove anni che abbiamo scelto di declinare sul mondo della sanità, con un grande appuntamento annuale, le nostre riflessioni su come la trasformazione digitale e i processi di innovazione in atto stiano cambiando i servizi al cittadino e il lavoro all’interno delle nostre organizzazioni. Su questi temi, nove anni sono davvero un’era geologica e ancor di più lo sono stati gli ultimi anni. Non c’è bisogno di ricordare la cesura segnata dalla pandemia del 2020, le fragilità che questa ha evidenziato nel nostro Servizio sanitario nazionale e l’inedita spinta all’innovazione sostenuta dal PNRR e dai progetti finanziati dal Piano.

Ora stiamo vivendo un nuovo, anche se molto diverso, momento di discontinuità, che vede da un lato la vera e propria rivoluzione che si prospetta con un utilizzo sempre più diffuso e avanzato dell’intelligenza artificiale, dall’altro la riflessione su come portare avanti e garantire un futuro sostenibile ai processi di innovazione già avviati (dal nuovo FSE all’assistenza territoriale, dalla connected health all’efficientamento energetico delle strutture sanitarie, fino ai progetti di digitalizzazione di ASL e AO in materia di cloud, cybersecurity, data governance, per citarne alcuni). Ecco che torna il “filo rosso” di cui parlavamo in questo articolo della scorsa settimana, riprendendo le fila dei ragionamenti che ci condurranno fino a FORUM PA 2025. Il filo rosso è quello di una “PA Aumentata”, che per sostenere il cambiamento in atto, anzi per esserne guida, vede una molteplicità di fattori abilitanti: IA, finanziamenti senza precedenti, collaborazione pubblico-privato, ecosistemi locali dell’innovazione. La sanità non fa eccezione, pur senza dimenticare le specificità di un settore così delicato e sensibile, sia per il servizio che offre che per i dati che tratta (tema non da poco quando parliamo di IA e algoritmi).

Partiamo quindi da qui per darvi appuntamento al prossimo FORUM Sanità, che si svolgerà allo ZEST HUB presso Roma Termini il 23 e 24 ottobre prossimi: due giorni di confronto promossi dal Gruppo DIGITAL360 e organizzati da FPA e P4I, e dedicati alla community di innovatori del sistema sanitario nazionale. In queste due giornate attori pubblici e privati si confronteranno sui potenziali impatti dell’IA, sia dal punto di vista interno (organizzazione ed efficienza) che esterno (rapporto con il cittadino/paziente), e su come questo potrà innestarsi sui processi di trasformazione già in corso.

Il programma è quasi completo: sul sito di manifestazione potete scoprire tutti i temi e i relatori, seguire gli ultimi aggiornamenti che ci saranno nelle prossime settimane, iscrivervi alla manifestazione e ai singoli appuntamenti in programma[1].

Il percorso di approfondimento prevede quattro eventi di scenario, ecco i focus e alcuni tra i relatori in agenda.

FSE 2.0: l’innovazione al servizio delle Regioni. Lo scenario si concentra sull’evoluzione del FSE 2.0, che promette di rivoluzionare la gestione sanitaria a livello regionale. Discuteremo le sfide tecnologiche da affrontare per renderlo pienamente operativo, come l’interoperabilità semantica, la tutela dei dati e i rischi per la privacy degli utenti, l’omogeneità dei contenuti dei documenti digitali sanitari, nonché i servizi abilitati dal fascicolo. Parleremo anche della necessità di competenze specializzate e dell’importanza della formazione per sfruttare appieno le potenzialità del FSE, con un occhio di riguardo alle opportunità offerte dal PNRR a supporto di queste innovazioni. Tra gli ospiti confermati abbiamo Beatrice Delfrate, Direttrice Servizio Sistema Informativo e privacy della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia; Mauro Moruzzi, Esperto e-Health del Dipartimento per la Trasformazione Digitale e Lorenzo Sornaga, Responsabile Sistemi centrali, di accesso e di governo per la Sanità – LazioCrea.

Dall’AI alla Data-driven Health: un viaggio nella Sanità del domani. Al centro dell’incontro il potenziale trasformativo dei dati nel settore sanitario, con considerazioni normative sull’intelligenza artificiale: dalle raccomandazioni sull’uso dei dati sintetici e anonimi alle basi per una governance dell’IA. La diffusione dei sistemi di IA comporta una riflessione sui loro impatti potenziali: dall’organizzazione interna e la riqualificazione dei professionisti sanitari al miglioramento della capacità di prevenzione, diagnosi e trattamento delle patologie. Il tutto con il contributo, tra gli altri, di: Maria Immacolata Cammarota, Capo progetto FSE – Dipartimento per la Trasformazione Digitale; Elettra Carini, Dirigente medico Unità di Progetto PNRR di AGENAS; Giovanni Filippini, Direttore Generale della Salute Animale del Ministero della Salute.

Connected Health e il futuro digitale dell’assistenza sanitaria. La Connected Health e la Telemedicina assicurano una transizione fluida tra assistenza ospedaliera e cure a domicilio: un modello di assistenza territoriale di prossimità dove l’accoglienza digitale e la comunicazione efficace acquisiscono importanza. Il PNRR (Missione 6 Salute, Componente 1, Sub-investimento 1.2.3 “Telemedicina”) sta guidando questa trasformazione, delineando un futuro in cui tecnologia e umanizzazione delle cure si integrano perfettamente, e noi cercheremo di comprenderlo con il contributo di alcuni relatori, tra i quali: Deborah De Cesare, Direttrice Osservatorio Sanità Digitale del Politecnico di Milano; Elena Bottinelli, Head of Digital Transition and Transformation del Gruppo San Donato; Alberto Ronchi, Direttore dei Sistemi Informativi Istituto Auxologico Italiano e Presidente di AISIS.

Il SSN oltre il PNRR: la sostenibilità digitale, dei servizi di filiera ed economico-finanziaria. Lo Scenario mira a delineare un percorso sostenibile per il settore sanitario, esaminando le strategie necessarie a garantire che l’intero ciclo dei servizi rispetti criteri di sostenibilità sotto diversi profili: ambientale ed energetico, economico-finanziario e sociale. Evidenzieremo il potenziale ruolo delle collaborazioni tra pubblico e privato per mantenere l’equilibrio economico e la sostenibilità di lungo periodo anche nella fase post-PNRR, attraverso lo sviluppo di competenze e modelli organizzativi innovativi. Un focus particolare sarà dedicato all’IA capace di garantire nuovi approcci gestionali e soluzioni organizzative per il sistema sanitario. Tra i relatori confermati abbiamo: Vito Montanaro della Regione Puglia; Alessio Nardini, Direttore Generale Unità di Missione per l’Attuazione degli Interventi del PNRR del Ministero della Salute; Laura Patrucco, Presidente di ASSD.

In agenda anche Keynote Speech e Innovation Lab (incontri di lavoro collaborativo finalizzati a promuovere relazioni tra i diversi operatori responsabili dei processi di innovazione e facilitare il dialogo pubblico-privato su processi e tecnologie). E non poteva mancare un appuntamento a cui teniamo molto, quello con i progetti più innovativi individuati grazie al Premio FORUM Sanità. Abbiamo prorogato al 20 settembre il termine per candidarsi. Gli ambiti del premio sono: Smart hospital, Data-driven health, Citizen Journey, Operations e Logistica sanitaria, Competenze digitali, Lifescience. Inoltre, verranno premiati i progetti che, candidati nei diversi ambiti, utilizzano sistemi di Intelligenza Artificiale. I vincitori saranno presentati il 24 ottobre durante FORUM Sanità, in un evento dedicato.

[1] L’evento è aperto solo ai soggetti appartenenti ad Aziende Sanitarie Pubbliche e Private, Enti Centrali e Locali, Associazioni e Società medico-scientifiche e per dipendenti/collaboratori delle Aziende PARTNER della Manifestazione, con accesso libero e gratuito, previa richiesta di iscrizione sul sito.  Tale iscrizione include la partecipazione ai momenti di networking.

L’accesso delle Aziende NON PARTNER dell’evento è limitato e condizionato all’approvazione dell’Organizzazione, previa richiesta di iscrizione sul sito.
Per maggiori dettagli riguardo la possibilità di diventare PARTNER, si invita a contattare direttamente l’Ufficio Commerciale all’indirizzo commerciale@forumpa.it