Dati per la Clinical intelligence: l’esperienza della Valle d’Aosta
L’esperienza della Valle d’Aosta su digitalizzazione e interoperabilità dei dati sanitari, che diventano strumento a supporto dell’attività clinica, della ricerca e del governo del sistema sanitario regionale
13 Dicembre 2021
Erik Vizzi
Direttore Sistemi Informativi, INVA
La Sanità Digitale, in un contesto morfologico montano come quello della Valle d’Aosta, rappresenta un elemento strategico e innovativo per supportare nuovi modelli e processi organizzativi che favoriscano l’integrazione delle cure tra ospedale e territorio, prevedano percorsi di continuità di cura coordinati e trasversali rispetto ai diversi professionisti, supportino la domiciliarità e trasformino il modello di relazione con il cittadino.
Il “Piano regionale per la salute e il benessere sociale 2022-2025” della Valle d’Aosta valuta fondamentale promuovere la digitalizzazione e l’interoperabilità dei dati sanitari e il potenziamento dei sistemi informativi sanitari per la creazione e l’utilizzo dei dati sanitari nativi digitali a supporto sia dell’attività clinica, sia della ricerca e del governo del sistema sanitario. Disporre di soluzioni digitali in grado di integrare i processi di cura e assistenza, oltre a supportare la vicinanza e la comunicazione con i cittadini e i pazienti, diventa un fattore competitivo fondamentale per il settore sanitario nella fase di post emergenza, in particolare, per supportare il processo di rafforzamento e omogeneizzazione dei servizi su tutto il territorio nazionale, regionale e locale.
Il Cittadino al centro dei Servizi Sociali, Sanitari e Assistenziali
Il cittadino deve essere posto al centro dei servizi sanitari, sociali e assistenziali in un modello virtuale che assicuri una presa in carico globale del paziente grazie a un piano di assistenza e cura condiviso fra tutti gli attori in gioco.
In tale modello deve essere garantita una relazione continua con il cittadino per rilevare e indirizzare al meglio le diverse esigenze e orientare percorsi adeguati e personalizzati. Bisogna pertanto ragionare su tre fondamentali direttrici che assicurino fattivamente tale centralità:
- Relazione: instaurare una relazione personalizzata con il cittadino per assicurare un contatto continuativo che indirizzi e supporti al meglio l’accesso ai servizi socio sanitari e nel contempo consenta di valutarne l’efficacia e la soddisfazione del cittadino secondo un approccio incentrato sull’Healthcare Relationship Management
- Connessione: implementare una reale Connected Care per lo scambio e la raccolta di dati e informazioni caratterizzanti il profilo e lo stato di salute del cittadino
- Organizzazione: implementare processi di rete distribuiti e coordinati tra i vari professionisti del sistema per abilitare una reale presa in carico e cura/assistenza multidisciplinare e multifunzionale che traguardi anche una dimensione temporale lungo tutta la vita dell’assistito (Healthcare Process Management)
Risulta inoltre fondamentale l’empowerment dei cittadini anche grazie a strumenti digitali che consentano, ad ogni persona, di prendersi cura della propria salute, favorire la prevenzione attiva e responsabile e consentire il feedback e l’interazione operativa tra cittadini e operatori del SSR.
Nel modello di relazione con il cittadino è necessario porre una forte attenzione nel limitare le problematiche legate al Digital Divide e contemplare adeguati percorsi di accompagnamento e supporto alle fasce più deboli.
Ecosistema Digitale Socio Sanitario regionale
La strategia di sviluppo della Sanità Digitale deve essere inquadrata attraverso un disegno organico e coordinato dell’ambiente digitale all’interno del quale i diversi Enti coinvolti possano interagire e diventare parte integrante di un ecosistema di applicazioni, di piattaforme che abilitino la condivisione di processi, documenti e informazioni a favore dei diversi professionisti che hanno in cura e assistenza il cittadino.
Il modello dell’ecosistema digitale Socio Sanitario regionale dovrebbe favorire la cooperazione tra diversi domini di competenza e responsabilità e orientare l’adozione e implementazione di soluzioni innovative trasversali, rispetto a diverse direttrici:
- Accesso ai servizi e governo delle liste d’attesa attraverso soluzioni a supporto del governo della domanda, dell’offerta, il monitoraggio dei servizi e dei livelli di servizio e la comunicazione.
- Gestione dell’Accoglienza e della relativa valutazione dei percorsi assistenziale più adeguati al paziente.
- Governo della “presa in carico” dei pazienti secondo una visione multidisciplinare e interfunzionale, grazie ad un piano di cura condiviso tra tutti gli attori del sistema e integrato includendo prestazioni sanitarie, sociosanitarie, sociali e assistenziali.
- Adozione di servizi di Telemedicina a supporto della prevenzione e cura dei cittadini/pazienti, convogliando le informazioni e parametri raccolti anche grazie a strumentazione dedicata a domicilio del paziente o strutture attrezzate.
- Centro servizi per la Sanità Digitale a supporto della Telemedicina per governare il monitoraggio dei piani di cura e dei dati clinici e sanitari oltre ad agevolare e velocizzare il colloquio tra i cittadini e gli operatori sanitari sfruttando canali sicuri e innovativi.
- Sviluppare servizi digitali innovativi rivolti al cittadino, rafforzando il ruolo centrale del Fascicolo Sanitario Elettronico quale strumento principale di raccolta delle informazioni e di comunicazione tra gli operatori dell’ecosistema socio sanitario e tra il cittadino/paziente tramite l’Integrazione socio sanitaria territoriale e extra-regionale.
- Sviluppare servizi di rete che interconnettano il sistema organizzativo socio-sanitario e supportino le relazioni tra i professionisti nei processi di cura e assistenza dell’assistito.
Evoluzione del Fascicolo Sanitario Elettronico regionale
Il Fascicolo Sanitario Elettronico nella Regione Autonoma Valle d’Aosta rappresenta uno strumento molto importante e utilizzato da circa il 60% dei valdostani, che mette a disposizione dell’assistito, via web o APP, una serie di servizi per l’accesso all’insieme di dati e documenti digitali relativi alla sua storia clinico-sanitaria:
- Documenti clinici elettronici emessi dal Sistema Sanitario Regionale e dalle altre Regioni italiane collegate in interoperabilità (FSE-INI)
- Profilo Sanitario Sintetico emesso dal proprio Medico di famiglia e dal Pediatra di Libera Scelta
- Promemoria delle prescrizioni farmaceutiche e specialistiche/diagnostiche
- Vaccinazioni
- Esenzioni per patologia e reddito
- Digital Green Pass
Attraverso il portale del FSE sono inoltre veicolati una serie di servizi ad elevato valore aggiunto:
- Prenotazione di visite ed esami
- Pagamento dei Ticket Sanitari attraverso PagoPA
- Consegna on line dei referti
- Scelta e revoca del Medico di famiglia
Il Fascicolo Sanitario Elettronico in Valle d’Aosta è stato implementato attraverso un’architettura tecnico organizzativa molto articolata che mette in connessione diversi soggetti pertanto può rappresentare il naturale contesto all’interno del quale implementare quanto previsto dal PNRR per il potenziamento del FSE. La programmazione regionale prevede, infatti, di mettere in atto tutte le azioni affinché il FSE possa diventare:
- un punto di accesso per le persone in salute e i pazienti per la fruizione di tutti i servizi del SSR
- una base di dati per i professionisti sanitari, contenente informazioni cliniche omogenee e inclusive dell’intera storia clinica della persona assistita
- uno strumento per la Regione e per l’Azienda USL di utilizzo di informazioni cliniche sottoposte a valorizzazione attraverso l’analisi epidemiologica al fine di migliorare l’offerta e le stesse prestazioni del SSR.
L’importanza e valorizzazione dei dati: Business Intelligence e Decision Support System
L’ecosistema tecnico organizzativo per la sanità digitale deve contemplare la definizione di modelli di Business Intelligence e l’implementazione di soluzioni di Business Data Analysis e Decision Support System che consentano di raccogliere e analizzare i dati sanitari e amministrativi per la governance sanitaria, per la Clinical intelligence, per monitorare i costi e migliorare l’efficienza dei processi, introducendo così meccanismi di governo economico e sanitario.