One Health, una nuova visione di salute, globale e sostenibile: ecco il programma di FORUM PA Sanità 2021

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Dobbiamo puntare sull’approccio One Health per rispondere alle sfide globali sulla salute: è un obiettivo ormai irrinunciabile, presente all’interno della Missione 6 del PNRR (dove si parla di definire entro la metà del 2022 “un nuovo assetto istituzionale per la prevenzione in ambito sanitario, ambientale e climatico, in linea con l’approccio ‘One Health’”) e confermato nel corso del recente G20 Salute, che si è svolto a Roma il 5 e 6 settembre scorsi. In quell’occasione il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha dichiarato: “Vogliamo investire nell’approccio One Health, ovvero guardando a esseri umani, animali e ambiente come un unico ecosistema, per rispondere alle emergenze sanitarie di oggi e domani”. La seconda sessione del G20 era dedicata, infatti, alle strategie per rispondere alle pandemie del futuro: partendo dalla consapevolezza che le recenti crisi sanitarie hanno visto un fattore determinante nella relazione uomo-animale-ambiente, una delle risposte chiave sta proprio nel rafforzare l’approccio One Health. Del resto le tre priorità della Presidenza italiana del G20 sono People, Planet e Prosperity, una scelta che indica chiaramente come il nostro benessere non possa prescindere dalla tutela dell’ambiente nel quale viviamo.

D’altro canto, la realizzazione di tale approccio non può più fare a meno di un uso competente e consapevole della leva digitale: ecco perché “One health, digital” è stato scelto come tema guida di FORUM PA Sanità 2021, un evento (digitale) di FPA e P4I in programma il 27 e 28 ottobre prossimi.

Potete già scoprire gli eventi in programma, che sono tutti gratuiti e saranno trasmessi sulla piattaforma di diretta di FPA. Per seguire gli appuntamenti è necessario accreditarsi sul sito dell’evento.

Ecco alcuni spunti dagli eventi in calendario. Partiamo dagli Scenari, i focus sui grandi temi. Cominciamo il 27 ottobre, con un confronto su come passare da una logica egocentrica a una logica “ecocentrica”. In un’ottica One Health, infatti, dobbiamo lavorare a livello di comunità e non di singolo cittadino. la strategia di prevenzione della salute dell’ecosistema deve coinvolgere istituzioni, scuole, amministrazioni, strutture sanitarie, privati. Ciascun elemento della comunità è chiamato a fare la sua parte per la salute del Pianeta e dell’uomo. In questo appuntamento analizzeremo le possibili azioni per una salute globale e digitale, quali le priorità? Cultura e competenze? Governance? Dati? Valutazione outcome?

Nella prima giornata di evento ci confronteremo anche su come conciliare la salute dell’uomo e quella del Pianeta sfruttando i Big Data. Partiamo da una constatazione: attualmente la disponibilità di grandi quantità di dati (Big Data), prodotti all’interno dei Sistema Sanitari regionali, degli Istituti Zooprofilattici, delle Agenzie per l’ambiente e di tutte le organizzazioni o istituzioni che a vario titolo si occupano di sanità, veterinaria e ambiente viene usata in maniera limitata. Il concetto di One Health, invece, promuove lo scambio di conoscenza e il senso di responsabilità (accountability) che dovrebbero derivare da un sistema salute più connesso e trasparente. Oggi ci sono grandi opportunità aperte dalle tecnologie innovative, pensiamo all’Artificial Intelligence e agli algoritmi di predictive analytics o al cosiddetto paradigma “Digital twin”. Come si abilita, dunque, un modello One Health Data-driven?

Nella seconda giornata, uno Scenario dedicato a Connected Care, la sanità connessa, un nuovo modello di cura “disegnato attorno al cittadino/paziente che, adeguatamente formato e ingaggiato, viene messo in grado di accedere a informazioni e servizi di cura attraverso piattaforme digitali che coinvolgono attivamente tutti gli attori del sistema di cura, rendendo disponibili in modo integrato, selettivo e sicuro dati e canali di collaborazione per supportare in tutte le fasi del percorso di cura” (Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità del Politecnico di Milano). Grazie al PNRR le risorse ci sono, le tecnologie già oggi sono mature: come uscire da sperimentazioni e progetti pilota per arricchire e modernizzare le architetture dei sistemi di sanità digitale?

Ultimo scenario in programma, quello dedicato all’innovazione che viene dai territori durante il quale premieremo i progetti vincitori del Premio FORUM PA Sanità 2021 (candidature aperte fino a venerdì 1 ottobre). L’innovazione, anche questa verso il paradigma One Health, non può che avere un moto circolare: l’avvio non può che essere centrale e garantito dall’autorevolezza di un Piano nazionale (PNRR), ma la sua effettiva implementazione deve vedere una dialettica continua tra tutti gli attori, sugli obiettivi e sul loro monitoraggio e rendicontazione.

In calendario oltre agli Scenari, cinque Talk, incontri di approfondimento sui temi verticali che vedranno in primo piano temi centrali per la ripartenze del Paese e per lo sviluppo di un nuovo modello di sanità. Parleremo di competenze digitali, di operations management a servizio delle strutture sanitarie, cybersecurity, servizi digitali e piattaforme abilitanti per un Sistema Sanitario Nazionale (SSN) a misura di cittadino, Big data e analytics.

Visita il sito di FORUM PA Sanità per approfondire il programma (a breve pubblicheremo anche l’agenda con i relatori) e per iscriverti agli eventi.