Premio FORUM Sanità 2024: scopri i vincitori

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Telemonitoraggi intelligenti per pazienti con scompenso cardiaco, dispositivi medici innovativi per gestire meglio la riabilitazione domiciliare, realtà virtuale per i chirurghi, piani di gestione che evitino il sovraffollamento in pronto soccorso e nuove modalità per la gestione in prossimità del trattamento oncologico. Sono alcuni dei progetti vincitori del Premio FORUM Sanità 2024, presentati nella seconda giornata di Manifestazione

24 Ottobre 2024

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Redazione FPA

Telemonitoraggi intelligenti per pazienti con scompenso cardiaco, dispositivi medici innovativi per gestire meglio la riabilitazione domiciliare, realtà virtuale per i chirurghi, piani di gestione che evitino il sovraffollamento in pronto soccorso e nuove modalità per la gestione in prossimità del trattamento oncologico. Sono le soluzioni messe a punto dai vincitori del Premio FORUM Sanità 2024, l’iniziativa promossa dal Gruppo DIGITAL360 pensata per far emergere le migliori esperienze che guardano al futuro della salute e della sanità, valorizzando progetti basati su tecnologie all’avanguardia o capaci di mettere in atto modelli innovativi di assistenza e cura.

Nella giornata conclusiva di FORUM Sanità 2024, sono stati premiati i primi classificati: il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione – Università di Pisa con il progetto “Heart Failure Medical Expert System (HF-MES): telemonitoraggio intelligente per pazienti con scompenso cardiaco”, ASST Fatebenefratelli Sacco con la soluzione “Virtual Reality in Chirurgia Pediatrica: la simulazione per la quality care e il learning”, Ausl Ferrara con “On-Connect: l’organizzazione in rete per un’assistenza oncologica di prossimità”, l’AOU SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo di Alessandria con il progetto “Guardare all’ospedale per ridurre l’overcrowding in PS”, la startup Henesis srl con “Continuità ospedale-territorio in riabilitazione: una via possibile con ARC intellicare”.

Il dettaglio delle soluzioni vincitrici

Ambito Data-driven Health e Premio Speciale IA

Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione – Università di Pisa, Heart Failure Medical Expert System (HF-MES): telemonitoraggio intelligente per pazienti con scompenso cardiaco – La soluzione HF-MES è un Sistema Esperto di supporto al medico nell’attivazione e gestione di un percorso di telemonitoraggio “intelligente”, destinato a pazienti con scompenso cardiaco in fase di riacutizzazione. L’obiettivo principale del sistema, integrato con una piattaforma di telemonitoraggio in grado di rilevare e segnalare precocemente anomalie nei parametri vitali misurati, è quello di favorire interventi tempestivi basati su evidenze cliniche che possano arrestare l’evoluzione verso quadri severi di malattia.

Ambito Smart Hospital

ASST Fatebenefratelli Sacco, Virtual Reality in Chirurgia Pediatrica: la simulazione per la quality care e il learning” – Mediante l’utilizzo di apposito software per la ricostruzione tridimensionale, a partire da imaging radiologico (TC, RMN), si ottengono dei modelli 3D basati sulla anatomia reale del paziente, validati grazie all’interazione fra radiologi e chirurghi. Tali modelli, opportunamente modificati, vengono inseriti in un ambiente di Realtà Virtuale e visualizzati su un visore, attraverso il quale l’utente può interagire in modalità immersiva. In questo modo, i chirurghi pediatri possono beneficiare direttamente di strumenti avanzati per pianificazione ed esecuzione di interventi complessi, i chirurghi in formazione possono sfruttare la VR per affinare le competenze decisionali in un ambiente controllato, mentre i pazienti pediatrici e le famiglie beneficiano di una migliore comunicazione medico/paziente e partecipano al progetto di cura personalizzata con professionisti altamente preparati.

Ambito Citizen Journey

Ausl Ferrara, On-Connect: l’organizzazione in rete per un’assistenza oncologica di prossimità On-Connect è una nuova modalità organizzativa per la gestione in prossimità del trattamento oncologico, coadiuvato dalla telemedicina e dalla rete dei professionisti, tra cui l’IFeC (infermiere di famiglia e comunità). Il percorso consente ai pazienti oncologici residenti in aree interne, o con difficoltà a raggiungere l’ospedale, di ricevere i trattamenti oncologici e di effettuare i controlli previsti nelle strutture di prossimità od a domicilio in modo protetto e connesso. Ad oggi gli accessi presso la Casa della Comunità di Ferrara sono stati circa 450, con 60 pazienti in carico all’IFeC.

Ambito Operations e logistica sanitaria

Azienda Ospedaliero Universitaria SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo di Alessandria, Guardare all’ospedale per ridurre l’overcrowding in PS” –Il progetto parte da un’analisi intrapresa nel 2019 per analizzare i fattori impattanti sul sovraffollamento del Pronto Soccorso, sospesa nel periodo pandemico e ripresa nel 2021. Sono stati individuati alcuni interventi organizzativi immediati per efficientare il processo di ricovero e di dimissione, che hanno portato alla realizzazione di un Piano di Gestione del sovraffollamento in PS (PGS) – Pianificazione Livellata delle Dimissioni (PLD), con lo scopo di identificare e definire interventi proattivi (tra cui un debito fisso di posti letto da garantire giornalmente ai ricoveri da PS) e reattivi (in relazione all’andamento dell’indice di sovraffollamento NEDOCS). I primi risultati hanno mostrato un impatto positivo sui processi in termini di tempi e impatto economico (incremento produzione).

Ambito StartUp

Henesis srl, Continuità ospedale-territorio in riabilitazione: una via possibile con ARC intellicare” – ARC intellicare è un dispositivo medico innovativo progettato per migliorare l’accesso alle cure riabilitative domiciliari. Dotato di sensori indossabili e di un algoritmo di intelligenza artificiale clinicamente validato, monitora e analizza i movimenti dei pazienti in tempo reale, garantendo un feedback accurato e personalizzato. Il sistema permette al terapista di adattare i trattamenti alle esigenze specifiche, monitorando costantemente l’aderenza alla terapia. Grazie a un’interfaccia intuitiva e alla semplicità d’uso, ARC intellicare riduce la dipendenza dai caregiver e ottimizza le risorse cliniche, garantendo un trattamento efficace anche a distanza.

Menzioni speciali

Oltre ai vincitori, segnaliamo otto menzioni per progetti che la giuria ha giudicato particolarmente meritevoli. Vi ricordiamo inoltre che potete trovare tutti i progetti candidati su forumpachallenge.it

Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari di Trento con “G-Critical Suite: ecosistema digitale integrato per sviluppare ed allenare competenze distintive degli infermieri di Terapia Intensiva”: una soluzione per migliorare la formazione degli infermieri delle Unità Operative di Terapia Intensiva utilizzando un ecosistema digitale basato su Google Classroom. Obiettivo: ottimizzare gestione delle competenze, monitoraggio della formazione attraverso contenuti personalizzati, autovalutazioni e casi clinici.

IRCCS Istituto Tumori Giovanni Paolo II con “Monitoring over time of pathological complete response to neoadjuvant chemotherapy in breast cancer patients through an artificial intelligence-based model”: soluzione per migliorare previsioni e monitoraggio precoci della risposta patologica completa nelle pazienti con tumore al seno sottoposte a chemioterapia neoadiuvante, tramite modelli di deep learning basati sui Vision Transformers.

Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro con “V.A.H.D.L – Verify Attacker in Health with Deep Learnig”: progetto che sfrutta l’Intelligenza Artificiale tramite algoritmi di Deep Learning, con apposite telecamere nei Pronto Soccorsi, per scoprire atteggiamenti di aggressione. Ciò avviene analizzando l’alterazione del tono della voce e della gestualità, riconoscendo i soggetti a rischio.

PuntoZero Scarl con “Dimissioni Protette: Un Sistema di Machine Learning per la Riduzione delle Riammissioni nel Breve Periodo”: servizio costituito da un modello di Machine Learning per la previsione del rischio di riammissione in ospedale nel breve periodo. Esaminando le caratteristiche del paziente in uscita, la soluzione fornisce un indicatore in tempo reale per consentire agli operatori sanitari di mettere in campo le iniziative necessarie per ridurre la possibilità di riammissione.

Lemons in the room Lemons in the room con “Terapia immersiva per il benessere del paziente”: la startup toscana ha messo a punto Lemovie, un ecosistema innovativo di realtà virtuale per migliorare il benessere dei pazienti attraverso un’esperienza immersiva. Utilizzando un visore, Lemovie permetterà ai pazienti di immergersi in scenari rilassanti, paesaggi turistici, meditazioni guidate e tanto altro, riducendo così dolore, disagio e ansia.

Azienda Usl di Modena con “La Telemedicina a supporto della riorganizzazione dei percorsi di presa in carico delle patologie croniche: il Tele-PDTA del diabete nella Provincia di Modena”: il progetto nasce per supportare il paziente durante il percorso all’interno dei servizi sanitari per la gestione della propria patologia. Ciò accade tramite lo sviluppo di servizi di telemedicina quali Televisita, teleconsulto, teleassistenza e telemonitoraggio. Il controllo di tali attività avviene seguendo la scala “Failure Mode and Effect Criticality Analysis” per la valutazione del rischio clinico.

Hynnova Srl Società Benefit con “HSB2 | Programmazione Ottimale del Trasporto Sanitario”: HSB2 è una soluzione innovativa per ottimizzare il servizio di trasporto sanitario. E’ basato su un complesso sistema di algoritmi che, ad ogni richiesta di nuovo trasporto, ne determina il tempo complessivo, verifica la disponibilità residua dei mezzi compatibile con il trasporto richiesto e la loro posizione, per poi individuare il mezzo ottimale a cui assegnare la corsa.

ASL BT con “Il nuovo modello organizzativo di Pronto Soccorso: Piano di Gestione OVERCROWDING, Cruscotto Informatico rilevazione SCORE NEDOCS, Letti TREND, Dashboard Turn Over posto letto”: progetto sperimentale condotto dalla ASL di Barletta-Andria-Trani che prevede l’adeguamento di tutto il Sistema di Emergenza-Urgenza a quanto previsto dalle recenti Linee di Indirizzo su Triage, PS e Osservazione Breve Intensiva, in linea con i criteri di Sicurezza e Innovazione Organizzativa e Tecnologica. Obiettivo: miglioramento della qualità assistenziale e della qualità percepita dall’utente.

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