Risk Management in Italia: lo stato dell’arte
L’input del Ministero della salute : marzo 2003
Ministero della Salute – Commissione Tecnica sul Rischio Clinico (D.M. 5 marzo 2003)
Risk management in sanità. Il problema degli errori" (marzo 2004) o Rischio Clinico è la probabilità che un paziente sia vittima di un evento avverso, cioè subisca un qualsiasi " danno o disagio imputabile, anche se in modo involontario, alle cure mediche prestate durante il periodo di degenza, che causa un prolungamento del periodo di degenza, un peggioramento delle condizioni di salute o la morte"(Kohn, 1999).
9 Marzo 2008
Tiziana Ranieri - Hospital Risk manager
L’input del Ministero della salute : marzo 2003
Ministero della Salute – Commissione Tecnica sul Rischio Clinico (D.M. 5 marzo 2003)
Risk management in sanità. Il problema degli errori" (marzo 2004) o Rischio Clinico è la probabilità che un paziente sia vittima di un evento avverso, cioè subisca un qualsiasi " danno o disagio imputabile, anche se in modo involontario, alle cure mediche prestate durante il periodo di degenza, che causa un prolungamento del periodo di degenza, un peggioramento delle condizioni di salute o la morte"(Kohn, 1999).
Il Risk Management in sanità rappresenta l’insieme di varie azioni complesse messe in atto per migliorare la qualità delle prestazioni sanitarie e garantire la sicurezza del paziente, sicurezza basata sull’apprendere dall’errore. Il Risk Management deve interessare tutte le aree in cui l’errore si può manifestare durante il processo clinico assistenziale del paziente.
Emilia Romagna Agenzia Sanitaria Regionale
GESTIONE DEL RISCHIO IN STRUTTURE SANITARIE: APPROCCIO INTEGRATO ALLA DEFINIZIONE, TRATTAMENTO ED UTILIZZO DELLE INFORMAZIONI (Finanziamento del Ministero della Salute, 2001-2002).Nel 1999, si è costituito un gruppo di progetto regionale, costituito da professionisti di aziende sanitarie ospedaliere e territoriali ed appartenenti a differenti aree di competenza (clinica, legale, tecnica).
Il gruppo ha predisposto un progetto per un approccio integrato alla gestione del rischio, che la Regione Emilia Romagna ha presentato nel 2001al Ministero della Salute. Il programma ministeriale biennale, ha avuto inizio nel febbraio 2002 e si è formalmente concluso nel febbraio 2004.I primi risultati di tale programma hanno permesso la validazione di metodi e strumenti per la gestione e riduzione dei rischi.
Obiettivo
La realizzazione di un sistema integrato per la gestione del rischio in strutture sanitarie, nei suoi aspetti di sicurezza clinica, ambientale, del lavoro.
Metodologia
1° anno: a livello regionale preparazione/maturazione della visione comune, a livello di singole U.O. sperimentazione di strumenti specifici.
2° anno: la sperimentazione dei prodotti elaborati viene estesa all’ambito regionali
Risultati
- Glossario di riferimento (2001)
- Analisi cartelle cliniche
- Metodo di valutazione dei rischi: FMEA -FMECA (2002)
- Incident reporting: Scheda segnalazione spontanea di evento (2003)
- Formazione
- URP -sistema informativo e valutazione del reclamo (2000)
L’incident reporting è la modalità di raccolta delle segnalazioni in modo strutturato su eventi indesiderati. Esso fornisce una base di analisi per la predisposizione di strategie e azioni di miglioramento per prevenire il riaccadimento di tali episodi in futuro. Questo sistema, nato nel settore aeronautico per la segnalazione volontaria e confidenziale di eventi da parte di piloti e controllori di volo per migliorare la sicurezza aerea, è stato importato da alcuni anni dai sistemi sanitari anglosassoni (Australia, Gran Bretagna, Stati Uniti) adattandolo alle organizzazioni sanitarie, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza del paziente
Nell’ambito del programma "Gestione del rischio nelle strutture sanitarie" è stato predisposto un percorso sperimentale di incident reporting per la raccolta di segnalazioni, da parte degli operatori sanitari, di eventi e dei quasi-eventi (nearmiss). A questa sperimentazione hanno aderito preliminarmente alcune Unità operative di cinque Aziende sanitarie regionali e altre si sono aggiunte
La FMEA o FMECA (Failure Mode andEffect Analysis) è un’analisi di tipo qualitativo intesa a definire quello che potrebbe succedere (il modo di guasto/errore) se si verificasse un difetto, una omissione, un errore. la FMECA (Failure Mode and Critical Effect Analysis) aggiunge un percorso di tipo quantitativo orientato all’assunzione di decisioni operative coerenti.
La FMEA è una tecnica di tipo previsionale nata dai procedimenti mentali normalmente adottati dai progettisti, ma può essere utilizzata anche a posteriori su un prodotto o un processo di lavoro per evidenziarne punti critici e classificarli per priorità. In estrema sintesi le fasi metodologiche della FMEA sono:
- identificazione dell’oggetto di analisi (prodotto/servizio, processo, ovvero parti o componenti degli stessi)
- identificazione/descrizione delle attività a esso connesse
- identificazione delle modalità di guasto/errore
- analisi e determinazione dell’indice di priorità del rischio
- identificazione delle azioni (preventive/migliorative/correttive) e delle misure per i risultati attesi.
TOSCANA
Il Centro per la Gestione del Rischio Clinico è stato istituito a fine 2003 dalla regione Toscana con il compito di realizzare iniziative finalizzate a ridurre i rischi in ambito sanitario.
Il Centro si propone d’istituire:
- in ogni azienda una commissione per la sicurezza del paziente coordinata da un Clinical Risk Manager
- realizzare un sistema di segnalazione volontaria e revisione eventi avversi
- promuovere interventi su problemi specifici
- attivare campagne d’informazione
Il sistema GRC all’interno delle strutture sanitarie prevede:
- identificazione dei rischi
- analisi e valutazione dei rischi
- adozione di misure di prevenzione adeguate a far fronte ai rischi rilevati
L’identificazione avviene attraverso la segnalazione volontaria da parte degli operatori sanitari degli eventi avversi.
Gli eventi segnalati sono analizzati prevalentemente attraverso l’audit clinico (ossia revisione tra pari).
Al termine dell’analisi è prevista la redazione di un alert report.
LOMBARDIA
Regione Lombardia con Circolare n. 46/SAN del 27/12/2004 la Direzione Generale dell’Assessorato Sanità della Regione Lombardia ha previsto l’avvio in tutte le aziende di un progetto di risk management in merito al rischio sanitario.
Tre OBIETTIVI:
1. Mappatura rischi RCT/O (entro 28/02/05 e 15/07/05)
2. Funzione di risk Management
a) Coordinatore (entro 30/03/05)
b) Comitato ristretto (entro 31/10/05)
c) Progetto di Risk Management (entro 30/06/05)
3. Migliorare il rapporto struttura/paziente
Le opportunità professionali dell’Hospital Risk Manager
L’hospital risk manager è una figura destinata ad operare all’interno della struttura organizzativa degli ospedali, nell’ambito della quale dovrà sviluppare politiche, strumenti e metodologie di misurazione e gestione del rischio, e contribuire a realizzare le infrastrutture tecnologiche e organizzative necessarie all’individuazione e all’eliminazione degli eventi avversi.
Esistono, inoltre, opportunità di lavoro anche in società di consulenza organizzativa e informatica, finalizzate al supporto del sistema sanitario nella progettazione e implementazione di progetti, sistemi e tecnologie di individuazione, misurazione e gestione dei rischi. I percorsi formativi : In Lombardia , Cineas, Consorzio universitario per l’Ingegneria nelle Assicurazioni, nasce su iniziativa del Politecnico di Milano, di un numero ristretto di Compagnie di Assicurazioni, di Associazioni di categoria e della Stazione Sperimentale per i Combustibili del Ministero dell’Industria.
Si moltiplicano le ricerche nelle diverse aree di rischio (calamità naturali, finanza innovativa, eventi avversi in ospedale, corporate governance, etc.) e si realizzano programmi formativi avanzati su Risk Engineering, Corporate Financial Risk Management, Hospital Risk Management e Loss Adjustment. Nell’anno accademico 2002-2003 Cineas ha conferito i primi diplomi in Italia di Enterprise risk manager, il professionista del rischio a 360°, e di Hospital risk manager, il professionista del rischio per il mondo della sanità.
Dalla sua costituzione, Cineas ha formato oltre 600 professionisti che occupano importanti posizioni nelle principali Aziende del mercato.