Sicilia: “Costruire salute. Le Persone prima di tutto”
Parte la campagna di comunicazione dedicata al programma di innovazione delle Alte Tecnologie, per il miglioramento dei servizi del Sistema Sanitario Regionale Siciliano: una campagna innovativa per la sanità pubblica, grazie ai fondi europei, ideata dal gruppo INFO, vincitore della gara per la comunicazione istituzionale (po fesr 2007-2013 – linea 7.1.2.5). L’investimento è stato promosso dall’assessorato regionale della Salute e consente alla Sicilia di dotarsi di attrezzature di ultima generazione per migliorare la capacità di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione. Grazie alle Alte Tecnologie, inoltre, diminuiranno liste d’attesa e viaggi della speranza.
22 Ottobre 2012
Redazione FORUM PA
Parte la campagna di comunicazione dedicata al programma di innovazione delle Alte Tecnologie, per il miglioramento dei servizi del Sistema Sanitario Regionale Siciliano: una campagna innovativa per la sanità pubblica, grazie ai fondi europei, ideata dal gruppo INFO, vincitore della gara per la comunicazione istituzionale (po fesr 2007-2013 – linea 7.1.2.5). L’investimento è stato promosso dall’assessorato regionale della Salute e consente alla Sicilia di dotarsi di attrezzature di ultima generazione per migliorare la capacità di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione. Grazie alle Alte Tecnologie, inoltre, diminuiranno liste d’attesa e viaggi della speranza.
La campagna di comunicazione, “Costruire Salute: le persone prima di tutto” ha come obiettivo quello di raccontare il come e il perchè di un investimento di oltre 200 milioni di euro in Alte Tecnologie con i Fondi europei, co-finanziato dalla Regione Siciliana, per dotare i presidi sanitari pubblici della Regione, soprattutto quelli dove erano assenti, di macchine di ultima generazione.
La campagna coinvolgerà stampa, web e radiotelevisivi, le aziende sanitarie che apriranno le porte in occasione del primo “Open Day della Salute”, prevede incontri con gli operatori di ospedali e territorio in tutte le province siciliane, un percorso-concorso nelle scuole rivolto ai giovani e incontri provinciali con Federanziani, e ha il suo fulcro nel nuovo sito regionale della salute, www.costruiresalute.it.
Pensato come un vero e proprio manuale di istruzioni il sito è rivolto al cittadino, agli operatori sanitari, ai fornitori, ai ricercatori, alle istituzioni, per avere informazioni sui servizi sanitari offerti dal sistema sanitario, per illustrare e orientarsi nella pluralità delle attività e strutture sanitarie presenti sul territorio, essere informati sulle iniziative di prevenzione, per meglio collaborare alla costruzione appropriata del percorso di salute e per comprendere in modo trasparente e semplice, grazie anche alla grafica, che si richiama ai mattoncini Lego, come funziona la complessa macchina sanitaria regionale, che interessa 5 milioni di cittadini.
“Con il nuovo sito – dice l’assessore regionale per la Salute, Massimo Russo – forniamo una vera e propria carta regionale dei servizi e diamo ai cittadini piena contezza di tutto ciò che si è fatto con la riforma del sistema sanitario: una sfida di trasparenza e responsabilità che abbiamo cominciato oltre quattro anni fa e che dovrà impegnare ogni futuro amministratore della Sanità. In soli quattro anni abbiamo risanato i bilanci e riqualificato l’offerta sanitaria, restituendo al cittadino siciliano il diritto alla salute, recuperando il necessario rapporto di fiducia tra pazienti e operatori sanitari, migliorando il contesto organizzativo e tecnologico e tracciando di conseguenza il cammino per una eccellente normalità”.
“Invitiamo i cittadini a consultare il nuovo sito www.costruiresalute.it – dice Lucia Borsellino, dirigente del dipartimento attività sanitarie e osservatorio epidemiologico – per sfruttare al meglio le opportunità di conoscenza che offre e saremo attenti e recepire suggerimenti e a correggere gli eventuali errori. Vogliamo essere sempre più al servizio del cittadino che ha il diritto di poter conoscere in tempo reale tutte le opportunità offerte dal servizio sanitario. Insieme costruiremo una mappa funzionale di tutte le strutture, dei servizi e delle prestazioni sanitarie erogate in Sicilia e soprattutto sarà più facile imparare a usare nel modo più corretto tutte le opportunità offerte dal sistema sanitario, di cui il programma di acquisizione delle Alte tecnologie è parte integrante e qualificante.”
“Sono oltre 180mila i record inseriti sul sito e quasi 4.000 le strutture censite – dice Salvatore Sammartano, dirigente del Dipartimento Pianificazione Strategica. – I dati derivano dalle comunicazioni che le Aziende hanno l’obbligo di comunicare all’NSIS, il sistema informativo nazionale sanitario. Per la prima volta si farà uso dei dati non solo per analisi, controllo e programmazione, ma anche per comunicare e sapere dove poter fare una visita, un esame e dove sono le strutture”.
La campagna istituzionale darà vita a numerose iniziative che si articoleranno fino ad aprile.
L’ammodernamento del parco di alte tecnologie con i Fondi europei porta la Sicilia a standard europei nella capacità di intervento nelle fasi di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione, migliorando l’assistenza nei campi a maggiore impatto sanitario come quello oncologico, cardiovascolare e del politrauma. Alcune delle Alte Tecnologie creano dei centri di riferimento per l’Italia meridionale perché uniche nel panorama sanitario delle regioni del sud: come la RM/Fus al Policlinico di Palermo per la Cura dei fibromi uterini che riduce l’intervento sanitario a poche ore di trattamento, il lokomat all’Irccs di Messina per la riabilitazione, la tomoterapia.
www.costruiresalute.it è composto da queste sezioni principali:
1. Come usare la sanità – Per aiutare i cittadini a vedere l’organizzazione di un percorso sanitario e i collegamenti tra le varie tappe; per aiutare gli operatori sanitari ad attivare i collegamenti tra i servizi sul territorio e in ospedale (reti di patologie), secondo i livelli di intensità di cura più appropriati.
2. Dove fare una visita o un esame – trova su mappa il servizio o la struttura più vicina, comprese le farmacie, i centri vaccinazione, i centri dialisi, i centri per donare, etc.
3. Informazioni su CUP, URP e PUA – come entrare in contatto con le Aziende sanitarie
4. 118 e rete per le emergenze – per vedere i PPI – Punti di Primo Intervento, i PTE – Presidi Territoriali di Emergenza o i Pronto Soccorsi più vicini.
5. Qualità: Aiutaci a valutare – per compilare on line la scheda di rilevazione sul grado di soddisfazione per il servizio sanitario usufruito.
6. Ufficio stampa – ospita tutte le notizie dalle Aziende Sanitarie della Regione Siciliana.
7. Eventi e multimedia – ospita la rassegna di video e incontri prodotti da INFO per guidare all’uso appropriato delle Alte Tecnologie e del SSR.
8. Guida alla riforma – per consultare il Piano regionale della Salute 2011-2013 e saperne di più sul modo in cui si sono prese le decisioni.
9. Alte Tecnologie – per leggere come si è proceduto alla pianificazione dell’ammodernamento del parco tecnologico delle attrezzature pubbliche, grazie ai fondi europei (Po Fesr 2007-2013).
10. Vai al sito della Regione Siciliana per ogni documento amministrativo relativo all’Assessorato della Salute
Alcuni dati sulla Sanità regionale: Investimenti e Alte Tecnologie:
- 200 milioni di fondi europei programmati per investimenti in Alte Tecnologie;
- 590 milioni di riduzione del deficit;
- 28 TAC , di cui 25 già installate;
- 23 Risonanze Magnetiche Nucleari, di cui 5 già installate;
- 7 SPECT-TC, di cui 2 già installate;
- 12 Angiografi Digitali fissi, di cui 11 già installati;
- 8 Angiografi Digitali portatili, tutti già installati;
- 23 Mammografi Digitali, di cui 10 già installati;
- 11 Gamma Camera per scintigrafie, di cui 3 già installate;
- 8 Acceleratori lineari, di cui 2 già installati e in particolare: 1 Acceleratore per Radioterapia avanzata già installato; 1 Tomoterapia di prossima installazione (dicembre 2012); 3 Acceleratori RadioTerapia Intra-operatoria;
- 1 Lokomat già installato.
- Oltre 450.000 inviti per l’attivazione di screening tumorali gratuiti per colon retto, mammella e utero.