S@lute2016 entra nel vivo del dibattito sull’innovazione per la salute
S@lute2016 entra nel vivo del dibattito incentrato sul ruolo delle Regioni, sugli scenari della cibersecurity, della telemedicina e della medicina della precisione
11 Novembre 2016
Redazione FPA
Prosegue ed entra nel vivo, presso la sede della Regione Lombardia (Palazzo Lombardia, piazza Città di Lombardia 1), la seconda edizione di S@lute, il Forum dell’Innovazione per la Salute. Oggi il dibattito è incentrato sul ruolo delle Regioni e gli scenari della cibersecurity, della telemedicina e della medicina della precisione.
In esclusiva per S@lute2016, presentazione della survey condotta da Medipragma su un campione rappresentativo della totalità della popolazione italiana. La survey si è concentrata, nello specifico, su quanto e come la popolazione italiana si informa circa la salute/sanità, nell’era della digitalizzazione. Questi alcuni dei risultati chiave:
- Riguardo all’uso di internet per reperire informazioni sulla propria patologia:
L’81% degli intervistati dichiara di ricercare sul web informazioni. I più attivi sono i giovani al di sotto dei 30 anni (il 55% consulta il web con più facilità rispetto agli altri cluster).
Nel 58% dei casi le ricerche su internet soddisfano le esigenze degli internauti.
Solo il 9% di chi si informa sul web si confronta poi con il proprio medico.
Rispetto alle fonti di informazione consultate, troviamo al primo posto i social network (24%), in seconda posizione portali di informazione specializzati (19%), a seguire siti istituzionali (16%) e Wikipedia (12%). Agli ultimi posti, Blog e Siti Industria Farma con un 8% e siti di associazioni pazienti con un 4%. - L’88% degli italiani intervistati afferma di non essere sufficientemente informato circa le prestazioni sanitarie cui ha diritto.
- In merito all’introduzione dei nuovi Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), solo il 23% dichiara di esserne a conoscenza. Di questi solo il 38% reputa l’aggiornamento come migliorativo della situazione attuale. Mentre per la restante parte, il 62%, il sistema sanitario rimarrà immutato o peggiorerà ulteriormente.
Nel pomeriggio, si terrà la cerimonia di consegna del Premio S@lute 2016, che celebra l’eccellenza dell’innovazione italiana in sanità, tradotta in progetti, start up e tecnologie.