Ssr modello Lombardia – Luciano Bresciani
Parità di bilancio, riduzione dei ticket sanitari e risparmi per le famiglie lombarde per oltre 50 milioni di euro, capacità attrattiva con il 10% di pazienti provenienti da altre regioni, 200 strutture di ricovero e cura accreditate, 17 Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (42% del totale nazionale). Questi i dati che Luciano Bresciani, Assessore alla Sanità ha presentato a Forum PA, proponendo il modello lombardo come eccellenza nel sistema nazionale. Al microfono di Forumpatv Bresciani traccia le linee di sviluppo nel Piano socio-sanitario 2007-2009.
20 Maggio 2008
Chiara Buongiovanni e Maria di Paolo
Parità di bilancio, riduzione dei ticket sanitari e risparmi per le famiglie lombarde per oltre 50 milioni di euro, capacità attrattiva con il 10% di pazienti provenienti da altre regioni, 200 strutture di ricovero e cura accreditate, 17 Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (42% del totale nazionale). Questi i dati che Luciano Bresciani, Assessore alla Sanità ha presentato a Forum PA, proponendo il modello lombardo come eccellenza nel sistema nazionale. Al microfono di Forumpatv Bresciani traccia le linee di sviluppo nel Piano socio-sanitario 2007-2009.
Alla base la sinergia di quelli che chiama i “tre moschettieri” della sostenibilità del servizio socio-sanitario in Lombardia: sanità-università-industria. Rassicurando sul delicato equilibrio di partnership pubblico-privato lancia una nuova prospettiva: se la sanità da sinonimo di “costo” divenisse motore di innovazione? Per far questo, assicura, il segreto è utilizzare tutte le forze della comunità, senza esclusioni ideologiche, per far sì che essa non venga privata di alcuni produttori di alto livello, ma possa beneficare di una ricchezza diffusa.