Torino: bracciale a barre per identificare i pazienti

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Dal mese di luglio tutti i pazienti che faranno ingresso al pronto soccorso dell’ospedale Molinette di Torino saranno identificati da un braccialetto con codice a barre alfanumerico, recante i dati anagrafici dei malati e l’ora di accesso al reparto.

Il progetto, che sarà presentato oggi dalla direzione ospedaliera, viene introdotto per evitare scambi di pazienti o errori nella somministrazione di terapie.
«Episodi purtroppo già accaduti, come testimoniano recenti fatti di cronaca – dicono in ospedale – anche se non nella nostra struttura».

1 Luglio 2008

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Redazione FORUM PA

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Dal mese di luglio tutti i pazienti che faranno ingresso al pronto soccorso dell’ospedale Molinette di Torino saranno identificati da un braccialetto con codice a barre alfanumerico, recante i dati anagrafici dei malati e l’ora di accesso al reparto.

Il progetto, che sarà presentato oggi dalla direzione ospedaliera, viene introdotto per evitare scambi di pazienti o errori nella somministrazione di terapie.
«Episodi purtroppo già accaduti, come testimoniano recenti fatti di cronaca – dicono in ospedale – anche se non nella nostra struttura».

A coordinare la sperimentazione sarà la struttura Risk Management diretta da Marco Rapellino e il Dea (Dipartimento di emergenza e accettazione) diretto da Valerio Gai. Il piano di identificazione partirà dal pronto soccorso, ma potrà essere esteso a tutti i reparti ospedalieri.

Il ministero della Salute aveva annunciato nel novembre scorso l’introduzione obbligatoria di sistemi informatici di identificazione dei pazienti in tutte le strutture ospedaliere italiane entro un anno o due. Sperimentazioni simili, che prevedono l’abbinamento di un codice a barre alla cartella clinica e alla terapia assegnata al paziente sono già state avviate all’ospedale Vittorio Emanuele di Catania e al Morgagni-Pierantoni di Forlì. L’ospedale torinese, però, sarà il primo in Italia ad adottare il sistema in un reparto di pronto soccorso.

FONTE: Federsanità

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