Toscana: tv sperimentale per curare i bambini
Un programma televisivo fatto per i bambini dell’ospedale pediatrico ‘Meyer’ di Firenze, che parla di loro, dei clown in corsia, della medicina del sorriso. E’ il numero zero di ‘MeyerMeo’, frutto della collaborazione tra Unicoop e la Fondazione Meyer, un esperimento televisivo della durata di 40 minuti che raccoglie piu’ format tv per la televisione per i bambini ricoverati al Meyer.
6 Giugno 2008
Redazione FORUM PA
Un programma televisivo fatto per i bambini dell’ospedale pediatrico ‘Meyer’ di Firenze, che parla di loro, dei clown in corsia, della medicina del sorriso. E’ il numero zero di ‘MeyerMeo’, frutto della collaborazione tra Unicoop e la Fondazione Meyer, un esperimento televisivo della durata di 40 minuti che raccoglie piu’ format tv per la televisione per i bambini ricoverati al Meyer.
Il numero zero rappresenta la sperimentazione per realizzare una vera e propria televisione e una radio a dimensione di bambino e di adolescente dentro al Meyer. Attraverso questi canali i piccoli ricoverati, quelli in attesa delle visite e le famiglie, potranno vedere e ascoltare programmi con importanti contenuti culturali, pedagogici e di intrattenimento. La collaborazione tra Unicoop e Fondazione Meyer prevede infatti entro pochi mesi l’allestimento di una cabina di regia nella Ludoteca con l’installazione di video nelle stanze di degenza e in varie zone dell’Ospedale.
Il linguaggio della televisione e dello spot pubblicitario e’ declinato per imparare, spiegare e vivere la solidarieta’.
L’iniziativa rientra nel progetto ‘Noi con gli altri’, promosso da Unicoop Firenze, ministero della Pubblica Istruzione, Regione Toscana, con il patrocinio della Fondazione Monte dei Paschi.
Grazie a ‘Noi con gli altri’ gli studenti di nove istituti toscani nel corso del 2008 si sono ‘esercitati’ a diventare parte di una comunita’, attraverso esperienze partecipative in vari contesti: dal Burkina Faso, alla Valle del Marro in Calabria, al piu’ vicino ospedale pediatrico Meyer.
FONTE: Federsanità ANCI