Verso una sanità innovativa e sostenibile: ecco i vincitori del Premio FORUM PA Sanità 2022
Il Premio di FPA e P4I è andato all’Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti Marche Nord con “Per La Salute Fai Tutt’Online”, alla Regione Campania con “GISA Autovalutazione”, all’Azienda Sociosanitaria Ligure n.4 con “TLS – Tigullio, Luogo di Salute”. Premio speciale a Christian Fracassi ideatore di EasyCovid-19, la maschera da snorkeling trasformata in respiratore d’emergenza. Potete rivedere la premiazione, con l’intervento di Silvio Brusaferro, Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, e il racconto dei progetti
27 Ottobre 2022
Redazione FPA
Oggi, nel corso dello scenario “Quali competenze per la transizione digitale e organizzativa del Sistema Salute?“, abbiamo incontrato i vincitori del Premio FORUM PA Sanità 2022, assegnato da FPA e P4I-Partners4Innovation ai migliori progetti innovativi che applicano il modello “One health digital”, per rispondere ai crescenti bisogni della salute attraverso l’uso intelligente del digitale. Rappresentanti delle realtà vincitrici ci hanno raccontato in prima persona queste esperienze, che possono essere spunto di innovazione anche per altre realtà e territori.
Silvio Brusaferro, Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, ha partecipato alla premiazione, coordinata da Massimo Mattone, Direttore Responsabile – HealthTech360, partner dell’evento.
Puoi rivedere la presentazione con l’intervento di Silvio Brusaferro e il racconto dei progetti
I progetti vincitori e le menzioni speciali
A.O. Ospedali Riuniti Marche Nord con la soluzione di gestione dei flussi di accoglienza “Per La Salute Fai Tutt’Online”, la Regione Campania con la web application open source “GISA Autovalutazione”, l’Azienda Sociosanitaria Ligure n.4 con il progetto di tele riconciliazione farmacologica “TLS – Tigullio, Luogo di Salute”. Sono questi i vincitori del Premio FORUM PA Sanità 2022. Inoltre un Premio speciale è stato assegnato a Christian Fracassi ideatore di EasyCovid-19, la maschera da snorkeling trasformata in respiratore d’emergenza.
Infine menzioni speciali per AReSS – Agenzia Regionale per la Salute ed il Sociale della Regione Puglia con “COReHealth – La centrale Operativa Regionale di Telemedicina della Regione Puglia” e Fondazione Policlinico Gemelli IRRCS con il programma “Patient Journey”.
Gli ambiti del Premio
Quattro gli ambiti di questa settima edizione del Premio: Citizen Journey (i progetti per potenziare le attività di prevenzione, le esperienze di Connected care, Telemedicina e Accoglienza digitale), Data driven Health (le soluzioni di Predictive Analytics, Artificial Intelligence, Digital Twin e tutte le forme avanzate di elaborazione di dati per la sostenibilità del sistema salute), Operations e logistica sanitaria (le soluzioni di logistica dei beni sanitari, di gestione delle operazioni delle strutture sanitarie, di riprogettazione degli spazi per la salute), Connected Care (Tecnologie e Innovazione in ambito sanitario).
Il dettaglio delle soluzioni vincitrici
Categoria Citizen Journey – La soluzione “Per La Salute Fai Tutt’Online”, consiste in un sistema integrato per la gestione del percorso del paziente e il governo dei flussi di accoglienza in seno all’Azienda Ospedaliera Marche Nord, ed è stata premiata per: Multicanalità di accesso ai servizi – sistema unico di gestione del percorso del paziente, integrato e centralizzato; Accoglienza digitale – messa a sistema dei principali servizi digitali per il cittadino/paziente – prenotazioni, ritiro referti, monitoraggio affollamento del Pronto Soccorso, tracciamento del percorso del paziente, televisite…; Patient Empowerment – capacità di coinvolgimento attivo dei pazienti; Coerenza progettuale – soluzione dettagliata e congruente rispetto alle finalità e gli obiettivi – definizione esaustiva di tempi e milestone, coinvolgimento operatori sanitari e amministrativi, gestione del cambiamento.
Categoria Data-driven health – “GISA Autovalutazione” è una web application open source (ovvero basata su un codice accessibile pubblicamente) che si rivolge a imprese e operatori economici già profilati all’interno del software Gisa Campania, con l’obiettivo di migliorare la conduzione della loro attività sotto il profilo della sicurezza alimentare e prevenzione in ambito veterinario, sia per quanto concerne le decisioni da prendere sia per quanto riguarda le modalità gestionali da seguire. La soluzione si è distinta per: One Health, digital (centrata sul tema della manifestazione) – è operativa su due degli aspetti della One Health (Salute Umana ed Animale) e presto anche sul terzo (Salute Ambientale); Change management – favorisce una cultura della Salute orientata alla prevenzione e un’organizzazione aziendale competitiva grazie a un approccio strategico basato sul Risk Based Thinking; Tecnologia – è previsto l’uso di Machine Learning, con vantaggi dell’uso di tecniche di AI sia sociali, per la prevenzione del rischio, sia economici, per la potenziale riduzione della spesa sanitaria (dovuta a un numero minore di Controlli Ufficiali da parte delle Autorità Competenti); Versatilità di utilizzo – offre vantaggi sia per imprese e operatori esistenti sia per tutti coloro che intendono intraprendere un’attività commerciale nei settori gestiti dalla web app, con possibilità di valutazione del profilo di rischio ancor prima di avviare l’impresa.
Categoria Data-driven health – “TLS – Tigullio, Luogo di Salute”, caratterizzato dall’ampliamento di un ecosistema sociosanitario digitale basato su tecnologie innovative, per potenziare l’interconnessione della rete con le strutture intermedie e l’assistenza domiciliare. Il progetto si è differenziato per: Open innovation – approccio partecipativo all’innovazione aperto alle collaborazioni esterne nella ricerca delle competenze e forte vision orientata al change management; Real World Evidence – presenza di tavoli di sintesi basati sulla RWE quale strumento innovativo per la governance sanitaria; Valore sociale – la telericonciliazione farmacologica è affrontata non solo come monitoraggio terapeutico ma anche riguardo all’importante problema dell’aderenza alle terapie; Medicina personalizzata – grazie all’uso di tecnologie di georeferenziazione e all’analisi guidata dei dati, la soluzione consente di “arrivare anche al singolo paziente”; Economia e ambiente – riduzione della spesa pubblica (minori costi farmaci e ricoveri/accessi PS) e dell’impatto ambientale (minori spostamenti dei pazienti).
Il dettaglio del Premio speciale
Premio speciale all’ingegnere Christian Fracassi ideatore del brevetto di EasyCovid-19, la maschera da snorkeling trasformata in respiratore d’emergenza, per far fronte alla possibile penuria di maschere C-PAP ospedaliere per terapia sub-intensiva. Il progetto è stato riconosciuto per: Metodologia Agile – Grazie a tale approccio all’innovazione, è stato possibile sviluppare una soluzione salvavita in tempi (necessariamente) rapidissimi; Originalità – stampa 3d di una valvola e adattamento della maschera sub Decathlon a respiratore Covid; Impatto sociale – I bisogni della collettività prevalgono sul profitto economico (la soluzione ha vinto il “Mother Teresa Award for Social Impact”). “Anche nell’emergenza l’innovazione aiuta” (The New York Times).
Il dettaglio delle menzioni speciali
Menzioni speciali ad AReSS – Agenzia Regionale per la Salute ed il Sociale della Regione Puglia per il progetto “COReHealth – La centrale Operativa Regionale di Telemedicina della Regione Puglia” e alla Fondazione Policlinico Gemelli IRRCS per il programma “Patient Journey”.
Categoria Citizen Journey – Il progetto “COReHealth” grazie al quale il paziente, da casa, tramite app, può monitorare il proprio piano terapeutico, testare l’aderenza alla terapia, inviare misurazioni, oltre ad accedere ai consueti servizi di telemedicina. Grazie ad una piattaforma web-based ad hoc, la soluzione consente un alto grado di interoperabilità ed integrazione con il Sistema Informativo Sanitario Regionale e favorisce la collaborazione e condivisione tra le unità operative coinvolte nei percorsi di cura dei pazienti (con tumore alla mammella). Da segnalare anche il percorso di change management e digital literacy (avviato da AReSS) che coinvolge sia il team di cura che i pazienti per supportare il cambiamento organizzativo.
Categoria Citizen Journey – Il programma di revisione del modello di interazione con i pazienti (Patient Journey) si basa sul ripensamento/evoluzione di servizi e infrastrutture sfruttando il Digitale (prenotazione e pagamento online, accettazione presso isole self-service e via dicendo) secondo una visione olistica ed integrata. Segnalata per: Approccio Phygital, ossia bilanciamento tra fisico e digitale. Massima attenzione progettuale nel fornire canali alternativi e di supporto per rendere la soluzione adatta a qualsiasi tipologia di paziente/caregiver (evitando fattori bloccanti o di rischio anche per utenti meno pronti all’adozione di tecnologie digitali); Approccio “Service Design” con sempre al centro gli aspetti della UX (User Experience) e dello HCD (Human Centered Design); Multidisciplinarità del Team di progetto (e delle competenze in gioco) dalla strategia all’operatività.
I commenti
“Sanità innovativa e sostenibile: ecco gli aspetti cardine che ispirano il Premio FORUM PA Sanità – sottolinea Mariano Corso, Presidente di P4I –. Al centro della Missione 6 del PNRR c’è, del resto, proprio la Sanità del futuro con buone pratiche da sviluppare, equità di accesso alle cure, rafforzamento della prevenzione, potenziamento della ricerca e la presenza di servizi e poli di ricerca sul nostro territorio. Tutto questo per realizzare un Sistema Sanitario non solo più digitale, ma anche più inclusivo”.
“Le soluzioni raccolte testimoniano ancora una volta che nei territori esistono tanti casi virtuosi e potenzialmente replicabili, che permettono di muovere dei piccoli grandi passi verso la giusta direzione – commenta Gianni Dominici, Direttore generale di FPA -. È da qui che dobbiamo ripartire, per superare finalmente le debolezze dell’attuale modello di assistenza e renderlo capace di rispondere alle nuove esigenze di cura”.