Identità e cultura in Sardegna: al via progetti per l’utilizzo della lingua sarda negli uffici dell’amministrazione.
39 progetti sono stati presentati da consorzi di comuni e province per l’utilizzo della lingua sarda nella Pubblica amministrazione finanziabili con la Legge statale sulle minoranze linguistiche storiche. La Giunta Regionale rilancia la centralità della lingua sarda nelle sue politiche identitarie e mette in programma una serie di azioni positive per sensibilizzare e stimolare sempre più all’utilizzo della lingua madre nei contesti formali ed informali.
27 Giugno 2008
Redazione FORUM PA
39 progetti sono stati presentati da consorzi di comuni e province per l’utilizzo della lingua sarda nella Pubblica amministrazione finanziabili con la Legge statale sulle minoranze linguistiche storiche. La Giunta Regionale rilancia la centralità della lingua sarda nelle sue politiche identitarie e mette in programma una serie di azioni positive per sensibilizzare e stimolare sempre più all’utilizzo della lingua madre nei contesti formali ed informali.
Le azioni riguardano l’apertura o il consolidamento di sportelli linguistici, lo svolgimento di corsi di formazione per dipendenti pubblici, la realizzazione di arredo urbano con la toponomastica e la creazione di siti web in lingua.
Per i 39 progetti approvati dalla Giunta Regionale – 53 progetti per la provincia di Oristano, 40 per la provincia di Nuoro, 37 per Sassari, 28 per Cagliari, 12 nel Sulcis, 10 nel Medio Campidano, 15 in Ogliastra e solo 2 nella provincia di Olbia-Tempio – è stata introdotta la possibilità di consorziarsi tra enti locali territoriali per ottimizzare le risorse finanziarie disponibili.
FONTE: Regione Sardegna
Ci scusiamo con i lettori.