FORUM PA Lombardia: Ambiente e stili di vita, elementi centrali del nuovo Welfare
Il principio ispiratore del welfare si è evoluto nel tempo, allargando i diritti e servizi sociali che con esso ci si propone di garantire: assistenza sanitaria, pubblica istruzione, sussidi familiari e di disoccupazione, previdenza sociale, ma anche e sempre più accesso alle risorse culturali e difesa dell’ambiente. Proprio in questa prospettiva, il nuovo modello di welfare che si sta realizzando in Lombardia deve tener conto di quanto la qualità dell’ambiente sia determinante per lo stato di salute e di quanto gli stili di vita possano contribuire efficacemente alla prevenzione sanitaria e al benessere della vita delle persone. Un focus su questi aspetti oggi nel corso della prima giornata del FORUM PA Lombardia.
28 Gennaio 2016
Redazione FPA
“In questo primo FORUM PA regionale la sessione ambiente intende lavorare per uno scopo davvero innovativo: l’integrazione della dimensione ambientale nella qualificazione del nuovo modello di welfare”. Così Mario Nova, Direttore Generale Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile della Regione Lombardia, ha introdotto la sessione Sostenibilità ambientale e stili di vita del FORUM PA Lombardia che si è aperto oggi a Milano.
La PA deve saper costruire un modello di Welfare capace di rispondere in modo adattativo al contesto economico che cambia rapidamente (la necessità di diminuire la spesa pubblica per esempio) nonché alle dinamiche evolutive della società. Questa è la premessa. Del resto anche il principio ispiratore del Welfare si è evoluto nel tempo, allargando i diritti e servizi sociali che con esso ci si propone di garantire: assistenza sanitaria, pubblica istruzione, sussidi familiari e di disoccupazione, previdenza sociale, ma anche e sempre più accesso alle risorse culturali e difesa dell’ambiente. Proprio in questa prospettiva, il nuovo modello di welfare che si sta realizzando in Lombardia deve tener conto da un lato di quanto la qualità dell’ambiente rappresenti una delle determinanti fondamentali dello stato di salute della popolazione e dall’altra di quanto gli stili di vita e le nuove forme di socialità ecosostenibili possano contribuire efficacemente alla prevenzione sanitaria e al benessere della vita delle persone.
“Il FORUM PA Lombardia di oggi – ha sottolineato Mario Nova – è un’occasione per affrontare il tema da vicino ed esplorare, in chiave prospettica e di innovazione, le esperienze già in corso e di interesse per l’Ente Regione e le sue politiche ambientali”.
La sessione di lavoro del FORUM PA Lombardia si è concentrata su tre principali aree che investono la vita delle persone, nella dimensione singola o di gruppo, nella sfera professionale quanto in quella personale, in ogni fase temporale e per tutto l’arco della vita: alimentazione, mobilità e consumi consapevoli.
“Le testimonianze presentate, unite dal nesso comune degli stili di vita delle persone, hanno lo scopo di aiutarci a riflettere sulle potenzialità che la società lombarda ha nel contribuire come parte attiva e protagonista allo sviluppo e all’attuazione di politiche ambientali, imperniate sulla tutela delle risorse e sulla prevenzione da processi e comportamenti potenzialmente inquinanti e depauperanti”.
Ecco alcuni
dei contributi alla riflessione raccolti tra i partecipanti al tavolo di lavoro:
- Fondazione Lombardia per l’Ambiente: il valore della sussidiarietà
- Sostenibilità e rifiuti da imballaggio. Cosa si può fare secondo CONAI
- Benessere abitativo, chi “farà” la casa del futuro? Risponde RSE
- Contro lo spreco alimentare, il punto di Federdistribuzione
- Il progetto Ecopatente, i vantaggi di una guida intelligente
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