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Guzzetti (Edison Next): “Comunità Energetiche Rinnovabili: un nuovo modello per la sostenibilità delle PA”

Comunità energetiche, l'intervista ad Andrea Guzzetti (Edison Next) al FORUM PA POP
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Le pubbliche amministrazioni stanno spingendo per città sostenibili e intelligenti, trovando nelle Comunità Energetiche Rinnovabili una soluzione chiave. In occasione di FORUM PA 2024, negli studi di FORUM PA POP, abbiamo incontrato Andrea Guzzetti, Responsabile Comunità di Energia Rinnovabile di Edison Next. L’intervista è stata l’occasione per confrontarsi sull’avvio delle CER alla luce degli incentivi previsti con il con il decreto del MASE del 23 febbraio 2024, n. 22

6 Giugno 2024

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Redazione FPA

Le Pubbliche Amministrazioni sono sempre più alle prese con l’urgenza di trasformare città e territori in realtà sostenibili, intelligenti e a dimensione d’uomo. Una delle soluzioni a cui stanno guardando con molto interesse è rappresentata dalle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), forma di condivisione dell’energia rinnovabile che permette di valorizzare le risorse di un territorio, creando sinergie e valore per le comunità e contribuendo a diffondere una cultura dei consumi più consapevole.

Le CER si possono considerare una delle grandi novità del 2024: dopo una lunga attesa è stata infatti definita con chiarezza la normativa grazie all’arrivo dei decreti attuativi e delle regole operative del Gestore dei Servizi Energetici (GSE). Cosa è cambiato, cosa si può fare, perché una Pubblica Amministrazione ha interesse a partecipare a una CER e con che ruolo? A queste domande e ad altre che servono a descrivere benefici e opportunità delle CER per le Amministrazioni ha risposto in modo efficace Andrea Guzzetti, Responsabile Comunità Energetiche Rinnovabili di Edison Next negli studi di FORUM PA POP, la web tv di FORUM PA 2024.

Comunità energetiche, l'intervista ad Andrea Guzzetti (Edison Next) al FORUM PA POP

La funzione delle CER e il ruolo della PA

“Le CER giocano un ruolo chiave nel processo di decarbonizzazione di città e territori, ha spiegato Andrea Guzzetti, perché permettono di creare una serie di benefici ambientali, economici e sociali sia per il singolo individuo sia per intere comunità. Favorendo la produzione di energia da fonti rinnovabili e minimizzando i consumi elettrici, contribuiscono alla riduzione delle emissioni di CO2, creando un vantaggio ambientale per l’intero territorio”.

In questo contesto le Pubbliche Amministrazioni svolgono un ruolo centrale, ha continuato Guzzetti, perché possono agire da aggregatore di diversi soggetti e possono intervenire sia come consumatore, sia come produttore, sia come semplice promotore, promuovendo una vicinanza con il territorio, riuscendo a indirizzare la comunità verso un nuovo modo di consumare l’energia e trasferendo alla cittadinanza una profonda sensibilità sul tema delle rinnovabili e del consumo responsabile. Inoltre, le PA hanno la garanzia di ridurre le spese energetiche grazie ai benefici legati all’incentivo previsto per i membri CER. Il vantaggio ottenuto può essere reinvestito in attività dal forte impatto sociale, potenziando la funzione sociale propria della Pubblica Amministrazione.

Di grande valore gli esempi concreti di CER che coinvolgono le Pubbliche Amministrazioni raccontati da Andrea Guzzetti: si va dal Comune sotto i 5.000 abitanti in cui si può beneficiare del contributo a fondo perduto del 40% previsto dal PNRR per la realizzazione di impianti fotovoltaici e in cui l’ente pubblico può agire da promotore coinvolgendo soggetti privati; al Comune sui 50.000 abitanti in cui l’Amministrazione mette a disposizione i suoi consumi, liberando risorse da destinare a privati o ai membri più bisognosi; fino al Comune sopra i 100.000 abitanti in cui l’Amministrazione interviene anche come produttore e investe l’incentivo in attività sociali, ad esempio attività scolastiche come borse di studio per studenti.

Il supporto fondamentale di un operatore energetico integrato

Le CER sono anche realtà complesse che richiedono il coinvolgimento di una pluralità di soggetti e competenze specifiche in diversi ambiti (tecnici, legali, amministrativi, gestionali etc.), di cui non sempre le Pubbliche Amministrazioni sono dotate.

Andrea Guzzetti ha rimarcato l’importanza di affidarsi a un partner esperto e integrato, non solo per l’avvio del soggetto giuridico CER, ma anche per la sua gestione, che oggi è uno dei temi più spinosi e sottovalutati.

Edison Next è la società del gruppo Edison che ha la missione di accompagnare clienti e territori nel loro percorso di decarbonizzazione, e si pone come partner solido e di lungo periodo per garantire la progettazione, creazione e successiva gestione di una CER.

Edison Next si propone come partner per affrontare lo sviluppo delle CER, potendo investire nella realizzazione degli impianti di energia rinnovabile e supportando tutte le fasi di progettazione, costituzione e gestione della CER. Ha inoltre la possibilità di aiutare la CER ed i suoi membri con altre soluzioni di decarbonizzazione, ottimizzazione ed efficienza energetica, in grado di rendere la comunità più virtuosa e stimolando consumi più efficienti e consapevoli. La visione di Edison Next, infatti, è che le CER siano realtà dinamiche che potranno crescere e svilupparsi nel tempo, contribuendo alla trasformazione dei territori e portando un valore crescente ai soggetti che ne fanno parte.

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