Ripartiamo dall’ambiente per una ripresa sostenibile: Luca Mercalli al FORUM PA 2021
Tra gli ospiti del prossimo FORUM PA 2021 (21-25 giugno) ci sarà Luca Mercalli, climatologo e divulgatore scientifico, dirige la rivista Nimbus ed è presidente della Società Meteorologica Italiana. Tra i temi a lui cari, oltre alla lotta al cambiamento climatico, la necessità di un cambio di paradigma economico per attutire i danni derivanti dal riscaldamento globale
25 Febbraio 2021
Redazione FPA
FPA è da sempre attenta a raccontare il tema della sostenibilità, che dovrà essere il principio cardine della ripresa post- Covid, come emerge anche dalle Linee guida per la redazione dei Piani Nazionali di Ripresa e Resilienza messe a punto dalla Commissione europea. Ricordiamo, tra l’altro, che almeno il 37% delle misure dei PNRR dovrà essere destinato all’obiettivo della transizione ambientale, in coerenza con il Green Deal europeo, e Bruxelles non accetterà investimenti dannosi per l’ambiente. La sostenibilità ambientale è una delle declinazioni dello sviluppo sostenibile – che, come tracciato dall’Agenda 2030, investe tutti gli aspetti della nostra società e della nostra vita – ed è ormai evidente come la tecnologia e il digitale possano essere grandi alleati nella lotta al cambiamento climatico, nella tutela dell’ambiente e, più in generale, in un percorso di sviluppo in ottica di economia circolare.
Per parlare di questi temi il prossimo FORUM PA 2021 di giugno avrà tra gli ospiti Luca Mercalli, climatologo con oltre 35 anni di esperienza nell’analisi di antiche serie di dati meteorologici, oggi presidente della Società Meteorologica Italiana e direttore della rivista internazionale di meteorologia Nimbus, di cui fu anche fondatore nel 1993. Insegna sostenibilità ambientale in scuole e università in Italia, Svizzera e Francia oltre ad essere consulente dell’Unione Europea e consigliere scientifico dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA).
Divenuto noto al pubblico televisivo italiano per la partecipazione alla popolare trasmissione Che tempo che fa, Mercalli è sempre stato molto diretto nel parlare di temi come la lotta al cambiamento climatico e sulla necessità di cambiare radicalmente il modello di sviluppo al quale siamo abituati. “Ci siamo dati una soglia da non superare per non avere un cambiamento climatico catastrofico” ricorda infatti lo studioso in questo video, volendo rimarcare il fatto che l’umanità si trova già al centro del problema quando si parla di riscaldamento globale.
Editorialista per Il Fatto Quotidiano, ha lavorato prima a La Repubblica e poi a La Stampa e ha al suo attivo migliaia di articoli e oltre 2300 conferenze, oltre ad aver scritto vari libri come Filosofia delle nuvole (Rizzoli), Viaggi nel tempo che fa (Einaudi), Prepariamoci (Chiarelettere), Il mio orto tra cielo e terra (Aboca), Il clima che cambia (BUR). Il suo Non c’è più tempo è un compendio di un ventennio di articoli sui temi più importanti, e allo stesso tempo ignorati, del nostro tempo: dalla crisi ambientale allo sfruttamento feroce e insensato delle risorse naturali, al conseguente cambiamento climatico. L’autore dispensa consigli di ecologia domestica e invita i lettori a utilizzare mezzi di mobilità sostenibile. In Salire in montagna racconta la propria scelta personale per una vita volta al risparmio energetico e quindi alla lotta contro il riscaldamento climatico.
Nel citare gli ammonimenti di Churchill agli stati europei che non si preoccupavano del riarmo della Germania, Mercalli parla dell’era delle conseguenze, ovvero di quel tempo in cui non si deve più pensare a prevenire un problema, bensì a gestirlo con addirittura maggiore forza di volontà e tenacia, riportando tale espressione ai nostri tempi e al cambiamento climatico. In questa lotta il ruolo della tecnologia è fondamentale, come ricorda lo stesso Mercalli menzionando i benefici dello Smart Working di cui oggi tanto si parla.
Per ascoltare il key note di Luca Mercalli vi diamo quindi appuntamento a FORUM PA 2021 (21-25 giugno).