Sanità, Welfare, Ambiente: con il FORUM PA Lombardia comincia il viaggio nell’innovazione regionale
Si apre domani, 28 gennaio, a Milano (Palazzo Lombardia) la due giorni, organizzata da FPA e Regione Lombardia, dedicata all’evoluzione del sistema socio-sanitario regionale. L’evento è la prima tappa dei FORUM PA regionali ideati da FPA: un ciclo di appuntamenti che nel corso del 2016 metterà in primo piano le iniziative di innovazione avviate nelle Regioni italiane.
27 Gennaio 2016
Redazione FPA
Si apre domani 28 gennaio, a Milano, il FORUM PA Lombardia, la due giorni, organizzata da FPA e Regione Lombardia, dedicata all’evoluzione del sistema socio-sanitario regionale. L’evento, a cui partecipano i massimi vertici della Regione, dal Presidente Roberto Maroni, al Vice Presidente Fabrizio Sala al Segretario Generale Giuseppe Bonomi, è la prima tappa dei FORUM PA regionali ideati da FPA: un ciclo di appuntamenti che nel corso del 2016 metterà in primo piano le iniziative di innovazione avviate nelle Regioni italiane, promuovendo il confronto con il Governo centrale, le altre amministrazioni, le imprese, la cittadinanza organizzata, l’accademia e i centri di ricerca.
“Siamo convinti che l’innovazione debba partire dai territori, dove i bisogni dei cittadini diventano domanda di servizi e dove le istituzioni devono fornire risposte e opportunità – sottolinea Carlo Mochi Sismondi, Presidente di FPA – ed è solo attraverso la conoscenza e la condivisione delle tante esperienze positive di cui l’Italia è ricca che possono nascere politiche nazionali davvero rispondenti ai bisogni della società. I FORUM PA regionali nascono proprio per costruire insieme una grande mappa dell’innovazione, un grande mosaico in cui ciascuna tessera contribuisce a dare significato all’insieme”.
Il primo
focus è sul nuovo modello di welfare che la Regione Lombardia sta tratteggiando
con l’evoluzione del sistema
socio-sanitario. Welfare sostenibile per l’inclusione sociale, nuova
domanda di salute, lotta alla povertà (reddito di autonomia), sostenibilità
ambientale e stili di vita, innovazione della spesa pubblica regionale,
sanità digitale: questi gli argomenti al centro della due giorni che
approfondirà quindi a 360 gradi i temi “Sanità e Sociale”, le due fasi della
riforma avviata dalla Regione nell’agosto scorso con l’approvazione della Legge regionale 11 agosto 2015 n. 23 e
proseguita poi ad ottobre con il via libera alla sperimentazione del “Reddito di autonomia”, un pacchetto di
misure a favore di famiglie, anziani, disabili e disoccupati. Nel suo complesso
la riforma, che si pone l’obiettivo di realizzare servizi migliori con minori
costi e una riduzione del carico fiscale per i contribuenti, si propone di
recuperare circa 300 milioni di euro
da reinvestire nell’area welfare: riduzione dei ticket sanitari, delle liste di
attesa e delle rette delle Residenze
Sanitario Assistenziali (RSA).
Il FORUM
PA Lombardia si apre giovedì 28 alle 9,30 con la sessione plenaria alla presenza di Fabrizio Sala,
Vice Presidente Regione Lombardia e Giuseppe Bonomi, Segretario Generale e Direttore Generale di Regione
Lombardia. A seguire tre sessioni tematiche parallele, occasione di confronto tra pubblica
amministrazione, imprese, mondo della ricerca e società civile, che prevedono
in mattinata le analisi e gli scenari, nel pomeriggio dibattito
e confronto, e si concentrano sui seguenti aspetti del nuovo welfare:
1) Innovazione organizzativa: le filiere della continuità assistenziale e la sanità digitale
La sessione, coordinata da Walter Bergamaschi, Direttore Generale Welfare – Regione Lombardia, si concentra sulle nuove strategie regionali di governo della cronicità e fragilità. La Legge Regionale 23/2015 ha infatti come elementi fondanti la presa in carico del paziente e l’integrazione tra servizi sanitari e socio sanitari per il miglioramento del servizio al cittadino con una migliore assistenza per malati cronici, anziani e disabili. La sessione fa quindi il punto sull’evoluzione della Sanità digitale in Lombardia: le nuove tecnologie sono infatti un alleato fondamentale per l’innovazione dei modelli organizzativi di cura e assistenza, come emerge anche dal nuovo Piano della Cronicità.
La sessione della mattina è coordinata da Giovanni Daverio, Direttore Generale Reddito di autonomia e inclusione sociale; quella del pomeriggio da Gianni Bocchieri, Direttore Generale Istruzione, Formazione e Lavoro, e Gian Angelo Bravo, Direttore Generale Casa, Housing Sociale, Expo 2015 e Internazionalizzazione delle imprese. Verranno approfondite le misure a favore di persone in condizione di disagio e precarietà economica approvate ad ottobre, che si concentrano su tre tipologie di destinatari – famiglie, anziani e disabili, disoccupati – e si concretizzano in 5 misure di intervento per le quali sono stati stanziati 250 milioni di euro, che vanno dal bonus affitti, bonus bebè e abolizione del super ticket ambulatoriale per le famiglie, all’assegno di autonomia per anziani e disabili, a contributi per il Progetto Inserimento Lavorativo per i disoccupati.
3) Sostenibilità ambientale e stili di vita
La sessione è
coordinata da Mario Nova,
Direttore Generale Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile.
Partendo dal presupposto che il rapporto con l’ambiente è una delle determinanti
fondamentali dello stato di benessere e salute della popolazione, e che quindi la
tutela delle risorse ambientali è a tutti gli effetti da intendersi anche come
prevenzione sanitaria, la sessione si concentra su tre aree principali che investono
la vita delle persone: alimentazione, mobilità e consumi consapevoli.
Venerdì 29 gennaio, alle ore 10.00 è in programma una sessione plenaria durante la quale verranno riportati i risultati delle sessioni tematiche di oggi e si svolgerà una tavola rotonda conclusiva a cui parteciperanno gli Assessori: Valentina Aprea, Assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro; Massimo Garavaglia, Assessore Economia Crescita e Semplificazione; Giulio Gallera, Assessore Reddito d’Autonomia e Inclusione sociale; Claudia Terzi, Assessore Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile, Fabrizio Sala, Vicepresidente della regione e assessore alla casa e housing sociale. Parteciperà inoltre Fabio Rizzi, Presidente della Commissione Sanità del Consiglio regionale.
Chiuderà i lavori il Presidente
della Regione Lombardia, Roberto Maroni.
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