Torino, le aule scolastiche degli edifici provinciali diventeranno ecosostenibili
E’ il primo edificio scolastico in Piemonte ad essere completamente progettato pensando alla sostenibilità ambientale. Si trova a Sangano, ed è una succursale dell’Istituto superiore Pascal di Giaveno, che la Provincia di Torino sta realizzando con l’obiettivo, duplice, di dare vita a una scuola-modello in tema di risparmio energetico e di offrire agli studenti un grande laboratorio per capire a fondo le problematiche ambientali.
11 Settembre 2008
Letizia Pica
E’ il primo edificio scolastico in Piemonte ad essere completamente progettato pensando alla sostenibilità ambientale. Si trova a Sangano, ed è una succursale dell’Istituto superiore Pascal di Giaveno, che la Provincia di Torino sta realizzando con l’obiettivo, duplice, di dare vita a una scuola-modello in tema di risparmio energetico e di offrire agli studenti un grande laboratorio per capire a fondo le problematiche ambientali.
Si è svolto mercoledi 10 settembre il sopralluogo al cantiere della scuola, cui hanno preso parte il presidente della Provincia Antonio Saitta, l’assessore Umberto D’Ottavio, il sindaco di sangano Agnese Ugues, e Giovanni Trinchieri, preside dell’Istituto Pascal di Giaveno.
La scuola di Sangano, che costerà complessivamente 2milioni 957mila euro, è realizzata in materiali naturali e adatti al risparmio energetico, a cominciare dagli alberi del sole, formati ciascuno da 72 mq di pannelli solari fotovoltaici, al tetto giardino che aumenta la protezione termica dell’edificio, al recupero delle acque piovane. “In questo modo vengono create le condizioni per una totale autosufficienza” ha spiegato l’assessore D’Ottavio “Ma l’obiettivo della Provincia è più ambizioso, ci battiamo perché il risparmio energetico diventi la norma e non sia un elemento episodico”.
I costi per rendere le aule totalmente autosufficienti dal punto di vista energetico sono infatti relativamente contenuti: 3600 euro per aula. La Provincia gestisce complessivamente 3800 aule, suddivise in 162 edifici, e quindi è necessaria una programmazione di più ampio respiro per rendere tutte le aule “energeticamente autonome”.
“C’è il nostro impegno a mettere a bilancio dal 2009 le risorse per convertire le scuole al fotovoltaico” ha spiegato Saitta “Infatti liberare risorse correnti, come quelle oggi impegnate nel pagamento delle utenze delle scuole è la via per poter fare investimenti”.
Di fatto, ad oggi gli edifici scolastici in cui sono già installati impianti fotovoltaici sono sei fra Torino e cintura, ed altri sei sono in corso di realizzazione. Uno studio svolto su tutti gli edifici scolastici in gestione alla Provincia ha identificato come idonee, per la tipologia di tetto, altre tredici scuole, in cui gli impianti fotovoltaici potranno essere già realizzati dal 2009, mentre per gli altri servirà una programmazione e interventi di medio-lungo termine. “Nel 2009 le aule autosufficienti saranno 760, e 1520 nel 2010” ha spiegato il Presidente.
Alle opere però si deve sommare il non meno importante impegno per far crescere la sensibilità ambientale, a cominciare dai giovani, e l’attenzione al risparmio energetico anche attraverso i piccoli gesti quotidiani: “Negli istituti in cui sono già stati realizzati gli impianti fotovoltaici il progetto è stato condiviso con gli studenti” ha aggiunto D’Ottavio “perché non biosgna dimenticare che l’energia meno cara è quella che non consumiamo”.
FONTE: Provincia di Torino