Lavoro e welfare: il percorso a FORUMPA17
11 Maggio 2017
Redazione FPA
La crescita delle diseguaglianze mina lo sviluppo e crea condizioni di disagio sociale e di sfiducia. Le amministrazioni pubbliche, soprattutto quelle locali, sono messe davanti alla sfida dell’inclusione, ancora più dura se si pensa alla contrapposizione moderna tra centri e periferie. Lo stato di tensione che se ne genera diventa metafora di una distanza culturale e politica, che si inasprisce nel confronto di interessi a volte percepiti come inconciliabili. L’edizione FORUM PA 2017 è all’insegna della sostenibilità che si declina proprio nella lotta alle disuguaglianze, come dimostreremo in occasione dell’convegno di scenario, in programma il 23 maggio ore 11.00, moderato da Fabrizio Barca, Ministro per la Coesione territoriale durante il Governo Monti e fautore di quel gran bell’esempio che è il progetto/portale OpenCoesione. Perché attraverso azioni di social innovation è possibile potenziare la componente innovativa delle politiche per l’integrazione e l’inclusione e riequilibrare il rapporto tra fasce attive e inattive della popolazione. In questo contesto giocano un ruolo importante anche le nuove tecnologie: fattore abilitante di opportunità in un momento di crisi della finanza pubblica. Come queste possano creare valore e permettere di fare di più con meno ve lo raccontiamo sempre il 23 all’interno del convegno “Innovazione tecnologica e sostenibilità dello sviluppo” in cui mettiamo insieme Pubblica Amministrazione, mondo della ricerca e imprese per la ricerca, l’innovazione di processi e di prodotto.
Accanto alle nuove opportunità, la tecnologia crea anche, in alcune fasce della popolazione, incertezza e paura. Sta venendo meno infatti il binomio: crescita economica uguale più occupazione e maggiori opportunità di un lavoro stabile. Robotica e Intelligenza artificiale porteranno a minori opportunità di occupazione? Forse sarebbe più corretto parlare di occupazione diversa e più qualificata. E’ quello che vogliamo fare il 23 maggio a partire dalle 15.00 con l’onorevole Paolo Coppola, che interverrà nel convegno “Il futuro del lavoro, Il lavoro del futuro”.
Il lavoro sta cambiando e le pubbliche amministrazioni non riescono a stare al passo. E’ l’esempio del così detto smart working. Mentre nel settore privato italiano gli smart workers – ossia quei lavoratori che godono di discrezionalità nella definizione delle modalità di lavoro in termini di luogo, orario e strumenti utilizzati – sono oltre 250 mila e sono cresciuti del 40% rispetto al 2013. Molto meno positivo è lo scenario all’interno della Pubblica Amministrazione nella quale, nonostante alcune positive esperienze, lo smart working è nei fatti assente.
Eppure lo stesso disegno di legge sul “lavoro agile”, inizialmente proposto dal Governo e poi ulteriormente ampliato e migliorato dalla Commissione Lavoro del Senato, fa esplicito riferimento alla possibilità di applicazione ai dipendenti delle amministrazioni pubbliche. La stessa riforma “Madia” della Pubblica Amministrazione all’art. 14, nel quadro della “Promozione della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro nelle amministrazioni pubbliche”, chiede di adottare misure organizzative “per la sperimentazione … di nuove modalità spazio-temporali di svolgimento della prestazione lavorativa”. Quali allora gli ostacoli al cambiamento? Ne parliamo, tra gli altri, con Maurizio Sacconi, Presidente Commissione Lavoro – Senato della Repubblica e Monica Parrella, Dirigente Generale – Dipartimento per le Pari Opportunità, Presidenza del Consiglio dei Ministri la mattina del 24 maggio.
Prendere in considerazione il ricorso al lavoro flessibile tra efficienza organizzative, contenimento del precariato e fabbisogni di competenze è al centro anche del convegno (24 maggio ore 11.45) che dedica un particolare focus agli acquisti pubblici, processo in cui il capitale umano si fa strategico.
A FORUM PA 2017 non dimentichiamo i giovani e come anche un’esperienza di volontariato possa essere formativa e qualificante, preparandoli così al mercato del lavoro. In sessanta minuti [qui l’evento] vi racconteremo ciò che è stato fatto finora sul Servizio Civile e tutto quello che cambierà con il decreto legislativo che lo istituisce e lo disciplina ma, soprattutto, le anticipazioni sul nuovo bando nazionale con le opportunità offerte dal Servizio Civile Universale, un Focus anche sui linguaggi della rete e su come le nuove tecnologie possano intercettare in modo positivo l’interesse di tanti giovani attraverso una narrazione che aggrega community online. Al talk prenderà parte il Sottosegretario di Stato presso il Ministero del lavoro e delle Politiche sociali On. Luigi Bobba.
In tema di lavoro, segnaliamo infine il 25 maggio il seminario realizzato in collaborazione con la Commissione Garanzia Sciopero sul tema “Sciopero e tutela dei cittadini”. Il seminario ha ad oggetto l’indagine sui confini e sui punti di intersezione fra l’esercizio del diritto di assemblea sindacale in orario di lavoro e l’esercizio del diritto di sciopero che, allorquando incidente su servizi pubblici essenziali, è assoggettato alla l. n. 146 del 1990. L’assemblea in orario di lavoro, infatti, pur costituendo l’esercizio di un diritto tutelato dallo Statuto dei Lavoratori, può risultare funzionalmente equivalente ad un’astensione collettiva ed incidere negativamente su servizi pubblici essenziali e sul godimento di diritti della persona costituzionalmente garantiti. Il seminario cercherà di chiarire come l’esercizio del diritto di assemblea possa essere oggetto di contemperamento con il diritto dei cittadini a fruire dei servizi pubblici essenziali e quale sia il ruolo della Commissione di garanzia al riguardo.
Trovate qui il programma e il link per iscrivervi a tutti i convegni, i workshop e le Academy per tutte le tre giornate.
Vi aspettiamo a #forumpa17