Si conclude la Ricerca sulle persone senza dimora di Fio.PSD, Caritas, Istat e Ministero del Lavoro

Home Temi Verticali Lavoro e Occupazione Si conclude la Ricerca sulle persone senza dimora di Fio.PSD, Caritas, Istat e Ministero del Lavoro

Si conclude in questi giorni l’ultima fase del progetto di ricerca sulle persone senza dimora voluto e promosso da Caritas Italiana, Fio.PSD, Istat e Ministero del Lavoro. 5000 interviste a Persone Senza Dimora sono state raccolte su tutto il territorio nazionale da migliaia di volontari, molti dei quali giovanissimi. I dati della ricerca saranno pubblicati a gennaio 2012.

23 Dicembre 2011

R

Redazione FORUM PA

Articolo FPA

Si conclude in questi giorni l’ultima fase del progetto di ricerca sulle persone senza dimora voluto e promosso da Caritas Italiana, Fio.PSD, Istat e Ministero del Lavoro. 5000 interviste a Persone Senza Dimora sono state raccolte su tutto il territorio nazionale da migliaia di volontari, molti dei quali giovanissimi. I dati della ricerca saranno pubblicati a gennaio 2012. In attesa della pubblicazione dei risultati la fio.PSD esprime la sua grande soddisfazione per la buona riuscita di quello che, quando i dati saranno resi pubblici, rappresenterà il primo database ufficiale sulle Persone Senza Dimora in Italia.

“Siamo molto contenti di come si è svolto questo mese di interviste” commenta Michele Ferraris, coordinatore Fio.PSD del progetto. “Il materiale da raccogliere era molto e non sempre è stato facile, ma abbiamo avuto una risposta oltre ogni migliore aspettativa dalle realtà coinvolte, questo ci ha aiutati enormemente a portare a termine con successo il lavoro di raccolta dati, complesso e di grande importanza”.

Il Piano di ricerca nazionale sul mondo della grave emarginazione in Italia si è posto l’obiettivo di definire un quadro di conoscenza su:

  • fenomeno delle persone senza dimora
  • status e profili
  • sistema dei servizi

La premessa  da cui la ricerca prende le mosse è che la grave emarginazione adulta è un fenomeno presente in tutte le società occidentali nonostante lo sviluppo economico che esse hanno avuto dal dopoguerra ad oggi.
Ma l’homelessness – spiegano i promotori del progetto – soffre da tempo di una cronica assenza di attenzione da parte del legislatore per la mancanza di consapevolezza della sua specificità anche a causa della mancanza di una sua stima precisa ed aggiornata.

La ricerca appena ultimata segue ed integra una ricerca effettuata circa dieci anni fa, che diede come risultato una calcolo di 17mila persone presenti in Italia in condizione di grave emarginazione (presenza in strada nella notte del 14 marzo 1999). In questi anni – commentano da Fio.PSD –  il numero è certamente cresciuto ma si è di fatto assistito al progressivo affievolirsi, spesso quasi sino alla scomparsa, delle politiche pubbliche non meramente emergenziali a sostegno delle persone senza dimora.
La ricerca dunque  è sintesi e ripartenza di una azione ormai ultradecennale di tutela e promozione delle persone senza dimora da parte di Fio.PSD e costituisce una grande opportunità che è data a loro e ai soggetti erogatori di servizi per riportare attenzione e consapevolezza sul problema e per coinvolgere e rendere più responsabili i decisori politici, ad ogni livello istituzionale.
Finito questo complesso processo di ricerca – concludono –  potremo dire di avere:

  • censito l’insieme dei servizi che in Italia si occupano di senza dimora, favorendone anche un collegamento
  • approfondito una lettura di come essi sono organizzati, e dell’offerta alle persone (senza dimora in particolare)
  • una stima accurata del numero di persone senza dimora che frequentano tali servizi
  • una fotografia molto approfondita dei loro profili e dei processi che hanno condotto in quella condizione di grave emarginazione

Fonte: Ricerca dei Senza Dimora

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!