Digital Agenda Europea: il 25% delle azioni è in ritardo
La relazione pubblicata dalla Commissione Europea fa il punto sullo stato di attuazione dell’Agenda Digitale e traccia il quadro delle azioni future.
Per ognuno degli otto pilastri che costituiscono i fondamenti del piano il rapporto indica lo stato di avanzamento delle relative azioni.
In totale 19 azioni sulle 56 previste risultano in ritardo.
11 Gennaio 2012
Redazione FORUM PA
La relazione pubblicata dalla Commissione Europea fa il punto sullo stato di attuazione dell’Agenda Digitale e traccia il quadro delle azioni future.
Per ognuno degli otto pilastri che costituiscono i fondamenti del piano il rapporto indica lo stato di avanzamento delle relative azioni.
In totale 19 azioni sulle 56 previste risultano in ritardo.
Mercato unico del digitale: 8 azioni sono completate, 5 sono in ritardo e 8 sono in buona fase di attuazione. Tra gli sviluppi futuri, l’impulso ai mercati dei contenuti digitali, il commercio elettronico, la promozione della fiducia dei consumatori nell’ambiente digitale, la costruzione di un mercato unico dei servizi di telecomunicazione.
Interoperabilità e standard: 3 azioni sono state completate, 3 sono in fase avanzata e 1 è leggermente in ritardo. Prossimi passi, il miglioramento della definizione degli standard e la promozione dell’interoperabilità e dell’innovazione.
Fiducia e sicurezza: 2 azioni sono state completate, 2 sono in ritardo e nuove azioni sono in fase di avvio.
Accesso veloce e ultra veloce a Internet: 3 azioni sono state completate e 4 sono in fase avanzata.
Ricerca e Innovazione: solo una delle 7 azioni previste è stata completata, ma l’impulso alla ricerca e all’innovazione ICT dovrebbe arrivare dal programma Horizon 2020, presentato il 30 novembre 2011.
Alfabetizzazione digitale, competenza e inclusione: 3 azioni sono state completate, 3 sono in ritardo e le restanti 6 sono in fase avanzata.
Benefici per la società dall’ICT: 5 azioni sono state completate, 1 è parzialmente completata, 8 sono in ritardo e altre 14 sono in fase avanzata. I temi su cui si concentreranno gli sviluppi futuri sono l’ICT per la sostenibilità, l’ehealth, l’industria culturale e creativa, l’eGovernment e i trasporti intelligenti.
Aspetti internazionali: delle quattro azioni previste per la governance internazionale di Internet e per favorire gli scambi internazionali di beni e servizi ICT, una è stata completata e altre tre sono in fase avanzata di realizzazione.