UniversiPA: come vedono i giovani la Pubblica Amministrazione?
Avevamo lanciato una provocazione: come sarà il FORUM PA visto dagli studenti universitari? Una manifestazione paludata e noiosa o un rave party in giacca e cravatta? Il premio UniversiPA era nato così, per la curiosità di capire come i giovani vedono questo “misterioso” mondo della Pubblica Amministrazione Italiana. E abbiamo pensato, naturalmente, di farcelo raccontare attraverso i mezzi espressivi e i linguaggi che sono più vicini alla loro sensibilità di ventenni: blog, reportage fotografici, filmati.
3 Giugno 2008
Avevamo lanciato una provocazione: come sarà il FORUM PA visto dagli studenti universitari? Una manifestazione paludata e noiosa o un rave party in giacca e cravatta? Il premio UniversiPA era nato così, per la curiosità di capire come i giovani vedono questo “misterioso” mondo della Pubblica Amministrazione Italiana. E abbiamo pensato, naturalmente, di farcelo raccontare attraverso i mezzi espressivi e i linguaggi che sono più vicini alla loro sensibilità di ventenni: blog, reportage fotografici, filmati.
In palio, uno stage formativo presso le sedi dei 4 sponsor ufficiali dell’iniziativa: EPRComunicazione, Itinera, NinjaMarketing e Tomato Interactive – ContactLab.
Il bando era aperto agli studenti di tutte le Università Italiane – ma sapevamo di dover pagare lo scotto di una fiera fisicamente presente a Roma e non così facilmente raggiungibile dagli studenti di molte città lontane – senza limiti di età, invitati a partecipare alle 4 giornate di FORUM PA 2008 – dal 12 al 15 maggio, alla Nuova Fiera di Roma – per osservare e raccontare l’esperienza di una Pubblica Amministrazione in mostra. E portare in quel contesto il proprio vissuto. Che, – è stata anche per noi l’occasione di scoprirlo – spesso è veramente lontano da quelli che la Pubblica Amministrazione percepisce come “problemi per il Paese”. Così uno degli studenti invitato a partecipare come relatore ad un convegno sulla sicurezza – questa è stata un’altra iniziativa di FORUM PA 2008 per aprire ai giovani – ha candidamente affermato che tutto il tema oggetto della discussione – sentirsi sicuri/essere sicuri nella propria città – è estraneo al suo vivere quotidiano, un problema “non sentito”.
La fase progettuale di UniversiPA si è conclusa il 25 maggio scorso: hanno partecipato complessivamente 18 ragazzi con 9 prodotti multimediali (due blog, 6 video e un reportage fotografico), che potevano essere presentati singolarmente o in gruppo. Vi invitiamo a guardare i risultati con noi, in attesa che la giuria, composta da rappresentanti dei quattro sponsor più altri esperti, esprima il proprio giudizio.
Lasciamo a loro – che ne valuteranno l’impatto comunicativo, la creatività e il contenuto – ogni considerazione di merito: quello che ci interessa è l’immagine di PA che questi prodotti ci rimandano, a noi che la viviamo quotidianamente con una buona dose di disincanto. Due impressioni su tutte:
Il dinamismo, è il primo elemento: gente che si muove, frenetica, all’ingresso, nei padiglioni, tra gli stand, gente che parla, che spiega, che comunica. C’è un’idea di grande “frenesia” attorno a questo concetto di innovazione nella PA.
Le persone: questa PA percepita è fatta di facce, di espressioni, poco di stand, di monitor, di slogan.
UniversiPA si concluderà in maniera definitiva il 24 settembre prossimo, quando la giuria assegnerà i premi in palio ai prodotti giudicati più significativi: la giuria di esperti probabilmente sarà in grado di cogliere sfumature e messaggi che a noi sfuggono e ci aiuterà a definire meglio i contorni del premio per FORUM PA 2009.