Il Digital Talk organizzato da FPA in collaborazione con Istat guarda alla sfida di un’informazione corretta e imparziale nell’era dell’intelligenza artificiale, condividendo esperienze, metodi e strumenti per interpretare correttamente i dati, verificare i fatti e identificare i bias (pregiudizi) presenti in restituzioni parziali della realtà. Il contributo che può dare la statistica è, infatti, fondamentale nel promuove una cultura del dato e del suo trattamento.
I big data, intesi come grandi volumi di dati generati da diverse fonti, offrono opportunità straordinarie per l'innovazione e la conoscenza. Tuttavia, algoritmi sofisticati sono in grado di manipolare i dati per creare narrazioni false o fuorvianti, che vengono poi diffuse rapidamente attraverso i social media e altri canali digitali. La disinformazione mina la fiducia nelle istituzioni, polarizza le opinioni pubbliche e incide profondamente sui processi decisionali. In un mondo sempre più complesso e interconnesso, la capacità di interpretare correttamente i dati è una competenza fondamentale per ogni cittadino.
Il Digital Talk di FPA e Istat è occasione per definire, insieme ai rappresentati delle istituzioni, comuni strategie per rafforzare la produzione di dati di qualità e nel campo dell'analisi dei dati e della verifica delle informazioni.
Modera
Eleonora Bove, Digital Content Strategist FPA
Intervengono
Massimo Fedeli, Capo Dipartimento Sviluppo di Metodi e Tecnologie per la Produzione e Diffusione dell'Informazione Statistica, Istat
Mario Nobile, Direttore Generale AgID
Alessandra De Marco, Ufficio per l’informazione e la comunicazione istituzionale, Dipartimento per l'informazione e l'editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri
Serenella Ravioli, Direttore Centrale per la comunicazione, informazione e servizi ai cittadini e utenti, Istat
Alessandro Rinaldi, Vice Direttore Generale presso Centro Studi delle Camere di commercio