Stando alle ricerche dell’Osservatorio Smart Working del Politecnico di Milano, nonostante circa una pubblica amministrazione su tre abbia dichiarato un miglioramento delle prestazioni con il lavoro da remoto, il dibattito sull’opportunità di adottare modalità di lavoro agili nel settore pubblico rimane ancora aperto. Ci sono timori e qualche ostacolo: per il 34% delle PA, infatti, manca ancora una cultura basata sui risultati, mentre per il 18% le prestazioni lavorative subirebbero un netto peggioramento e sempre un 18% ritiene che ci siano ruoli incompatibili con il lavoro da remoto (dati Osservatorio Smart working, Politecnico di Milano).
Al di là dei numeri, con lucidità, va rilevato che quello che la gran parte delle pubbliche amministrazioni hanno sperimentato fino ad ora non è smart working. Al netto di alcune eccezioni, si è trattato di forme di lavoro a distanza, prive dei presupposti di autonomia e responsabilizzazione sui risultati su cui si fondano le modalità di lavoro agili.
Come è messo in luce dalla ricerca 2022 dell’Osservatorio, queste forme di lavoro tradizionali o “non smart” hanno efficienza ed efficacia minori, e meno capacità di attrarre talenti e trattenere risorse. La pubblica amministrazione, per assolvere al suo ruolo di motore della ripresa e di comprimaria nella costruzione di un futuro più sostenibile e inclusivo, deve accogliere nuovi modelli manageriali e di leadership. Divenire, soprattutto, attrattiva per i profili più specializzati.
In questo appuntamento, organizzato da FPA in collaborazione con Dell Technologies, Intel e VMware, ci confronteremo su modelli e tecnologie che abilitano un “vero smart working”, che può e deve essere per le pubbliche amministrazioni l’occasione per attuare un cambiamento profondo, incentrato sul lavoro per obiettivi e una digitalizzazione intelligente delle attività, migliorando engagement e benessere delle persone.
Introduce e modera
Eleonora Bove, Digital Content Specialist FPA
Intervengono
Claudia Angelelli, Semea Core Solution Engineering Manager Italy – VMware
Stefano Calabrese, Direttore Regionale Innovazione Tecnologica e Trasformazione Digitale – Regione Lazio
Maria Dolores Di Baia, Responsabile Scuola di Formazione – Dip.to Risorse Umane, Comunicazione e Informazione – Banca d'Italia
Fabrizio Liberatore, Local Public Sector Sales Director – Dell Technologies Italia
Roberta Lotti, Responsabile Innovazione e Progetti Europei – Direzione Sistemi Informativi e Innovazione – Ministero dell'Economia e delle Finanze
Alessandro Luzzi, Dirigente Infrastruttura, Rete e Sicurezza – Ministero dell'Istruzione e del Merito
Riccardo Magni, Field Marketing Manager Client Solutions – Dell Technologies Italia
